Il problema della guerra e le sue conseguenze non si fermeranno in Medio Oriente. Ora l’FBI avverte di possibili attacchi terroristici
Chi pensa che la questione della guerra tra Israele e Hamas – insieme ai suoi alleati – riguardi solo il Medio Oriente si sbaglia di grosso.
L’Europa lo sa bene e fanno ancora molto male le vittime del 2015 in Francia causate da cellule dell’Isis. Purtroppo la storia potrebbe ripetersi e adesso è la stessa FBI che mette in guarda gli Stati uniti e il mondo occidentale dalla possibilità di nuovi attacchi terroristici causati dalle tensioni nella Striscia di Gaza.
Ecco che cosa preoccupa l’FBI
Chris Wray, direttore dell’FBI ha rilasciato alcune dichiarazioni al Congresso degli Stati Uniti, avvertendo di un possibile pericolo di attacchi terroristici da parte di Hamas contro Israele. Un pericolo paragonabile a quello che veniva evocato quando l’Isis minacciava l’intera Europa e l’intero Occidente. Secondo il direttore del Bureau, le azioni di Hamas potrebbero “ispirare” persone che cercano una sorta di sostegno diretto. Soprattutto dopo che numerose organizzazioni terroristiche hanno chiesto di condurre attacchi nei confronti degli americani e dell’Occidente. Nonostante la minaccia terroristica è stata alta durante tutto il 2023 – continua Wray – gli attacchi di Hamas in Medio Oriente hanno innalzato ulteriormente il livello di allerta.
“È il momento di preoccuparsi – ha affermato Wray durante il suo cupo intervento – non è il momento del panico, ma della vigilanza”. A preoccupare maggiormente il direttore del servizio di intelligence è il ruolo dei cosiddetti “lupi solitari” che potrebbero agire di propria iniziativa sotto l’invito di leader delle organizzazioni terroristiche. Il pericolo è che questi siano stimolati e incoraggiati dalle vittime civili a Gaza a causa dei missili di Israele e che, quindi, possano sentirsi “in dovere” di compiere attentati contro i civili occidentali.
Il panorama delle minacce continua quindi ad essere sempre più esteso e a preoccupare le agenzie di sicurezza degli Stati Uniti. Ma l’allerta è molto alta anche in Europa, soprattutto in Francia, dove l’allarme terrorismo è una costante sempre presente quando le tensioni in Medio Oriente si fanno accese. Continuano infatti gli allarmi bomba negli aeroporti francesi, dove sono stati chiusi numerosi scali durante l’ultimo mese. Tensione che potrebbe addirittura aggravarsi con una eventuale – quanto probabile – invasione di terra da parte di Israele nella Striscia di Gaza. Questa dovrebbe essere reale nel giro di poche settimane e i suoi effetti sulla tensione in tutto il mondo potrebbero essere devastanti.