Il Corridoio Suwalki può essere considerato il posto più pericoloso al mondo: ecco perché ora anche la Polonia ha un problema
La tensione è altissima mentre in Occidente – e in particolare le forze della Nato – stanno cercando di capire quale sia stato davvero l’obiettivo della presunta rivolta della Wagner.
Un vero tentativo di colpo di Stato oppure una messinscena ben architettata con lo scopo di aprire un nuovo fronte, questa volta al Nord? Questa volta, però, sembrerebbe che ad avere un problema sia la Polonia. Sì, perché, secondo i primi rapporti di intelligence, le forze guidate da Prigozhin si starebbero avvicinando ai confini Polacchi dalla Bielorussia, ma non in un punto qualsiasi.
Il Corridoio Suwalki e le aspirazioni russe
Nulla è dato per scontato, ma crescono le quotazioni secondo cui le ultime negoziazioni tra il Cremlino e le forze mercenarie della Wagner siano state solo un pretesto per spostare la minaccia russa a Nord della Polonia. È di pochi giorni fa, infatti, la notizia che alcuni elicotteri bielorussi avrebbero sconfinato in territorio polacco, prontamente smentita da Minsk. Intanto, però, in Occidente si comincia a parlare del corridoio Suwalki e c’è chi ha già incoronato questa zona come il posto più pericoloso al mondo.
Si tratta di una striscia di terra tra il confine polacco e quello bielorusso in cui si trova la città di Suwalki, polacca. Un territorio che appare fondamentale per la Russia, le cui ambizioni sarebbero quelle di conquistarla per poter finalmente collegare l’exclave di Kaliningrad – famosa per la numerosa presenza di testate nucleari, oltre ad essere in pieno territorio Nato – con il territorio russo. Dall’inizio della guerra in Ucraina, l’Unione Europea ha bloccato il passaggio che permetteva alla Russia di effettuare il trasporto merci tra la Bielorussia e Kalinigrad e, ora, l’equilibrio sembra essere in bilico.
A tremare in questo momento è la Polonia, preoccupata dalla presenza di numerosi miliziani della Wagner, così come dalla recente azione provocatoria dell’aviazione bielorussa. Due elicotteri del Paese vassallo di Putin, infatti, avrebbero violato lo spazio aereo polacco. Dove? Proprio nei pressi del corridoio Suwalki, dove sembra che si stiano ammassando le forze di Prigozhin. Per la Polonia, Minsk è complice insieme a Mosca dell’attuale situazione di crisi di sicurezza in Europa, che confermerebbe i timori riguardo la possibile ambizione degli alleati di Putin (e quindi dello zar) di prendere la breccia. In questo momento non sembrano esserci prove concrete di un’imminente invasione, ma la Nato ha deciso di vigilare attentamente sula situazione, nel caso ci fosse la necessità di un supporto militare.