Fuoco+e+vendetta%2C+ma+Israele+%C3%A8+sola
lintellettualedissidenteit
/controcultura/esteri/fuoco-e-vendetta-ma-israele-e-sola/amp/
Esteri

Fuoco e vendetta, ma Israele è sola

Pubblicato da

Nonostante sia la forza più potente in campo, Israele sembra essere sempre più sola a livello internazionale

Ha annunciato vendetta per la strage del 7 ottobre compiuta dai terroristi di Hamas nei Kibbutz israeliani, ma ora le difficoltà sono evidenti.

Nonostante sia più forte sul campo, Israele è sempre più sola – L’intellettualedissidednte.it

Nonostante l’esplicita superiorità sul campo di battaglia, Israele si trova ora a dover affrontare numerose difficoltà dal punto di vista internazionale e diplomatico. E ora anche la Tunisia sembra voler fare sul serio, emanando una legge anti-Israele che fa discutere non poco.

“Vietato avere rapporti con l’entità sionista”

La Tunisia potrebbe presto approvare una legge antisemita che obbliga i propri cittadini a non avere alcun rapporto con Israele. Si tratta di una normativa che sarà valida non solo per i cittadini privati, ma anche per le società. Qualsiasi rapporto con Israele, infatti, sarà reso illegale alla fine dell’iter parlamentare iniziato giovedì e che si concluderà con la legiferazione di questo atto. In questo modo Tunisi si colloca a supporto di Hamas e delle sue milizie, condannato espressamente Israele, nonostante le atrocità subite la mattina del 7 ottobre. “Crediamo che la Palestina debba essere liberata e restaurata – ha dichiarato il presidente dell’assemblea Brahim Bouderbala – lo Stato palestinese deve avere Gerusalemme come capitale”.

La Tunisia sta per varare una legge “Anti-Israele” – (ansa) – L’intellettualedissidente.it

Secondo il disegno di legge, che verrà probabilmente approvato, è prevista una pena da 6 a 12 anni di reclusione con l’accusa di “alto tradimento”. Una pena per coloro che commettono il cosiddetto “reato di normalizzazione”, oltre all’ergastolo in caso di recidiva. Sono quindi vietati tutte quelle azioni che prevedono la comunicazione, la conclusione di contratti, la cooperazione, o altro con persone fisiche  e giuridiche “affiliate all’entità sionista“. Un termine, quest’ultimo, che viene utilizzato da coloro che non riconoscono la validità dello Stato d’Israele e ne vorrebbero la cancellazione.

A far eco alla decisione della Tunisia ci pensa l’Algeria, da sempre anti-Israele e ora apertamente al fianco di Hamas. Fin dall’inizio della guerra in Medio Oriente, infatti, l’Algeria non ha fatto mancare parole di disdegno nei confronti di Israele, soprattutto dopo l’inizio dei bombardamenti sulla città di Gaza. Inoltre, sia Tunisia che Israele hanno espressamente criticato la decisione della Lega Araba. Lo scorso 11 ottobre, infatti, l’organizzazione – sempre più obsoleta – ha chiesto lo stop ai raid israeliani sulla città di Gaza, condannando l’uccisione dei civili. Condanna che però è stata estesa anche ai terroristi di Hamas. Una scelta non particolarmente apprezzata da quegli stati, come Iran e, appunto, Algeria e Tunisia, apertamente filo-Hamas.

Articoli Recenti

Come riconoscere i testi generati dall’intelligenza artificiale: cosa guardare

Non è impossibile distinguere un testo generato dall’intelligenza artificiale rispetto a uno scritto da una…

15 Settembre 2024 - 18:00

In Italia i film al cinema escono di giovedì, perché? Questione di incassi

Avete notato che in Italia i film al cinema escono sempre di giovedì? Come mai…

15 Settembre 2024 - 14:00

Perché le montagne russe si chiamano così? Una curiosità molto particolare

Avete mai pensato al motivo per cui le montagne russe si chiamano così? C’entra la…

15 Settembre 2024 - 10:00

Oroscopo dal 16 al 22 settembre: cosa dicono le stelle segno per segno

Inizia la seconda metà del mese, ecco che cosa ci dice l’oroscopo dal 16 al…

15 Settembre 2024 - 08:30

Limiti di velocità: come vengono stabiliti

Come mai nelle strade ci sono limiti di velocità diversi e come vengono stabiliti? Questo…

14 Settembre 2024 - 18:00

Petunia a fine fioritura: ecco le azioni fondamentali da compiere

La petunia sta arrivando alla fine della sua fioritura, ma ecco alcuni consigli su come…

14 Settembre 2024 - 14:00