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Allerta sciroppo contaminato: l’allarme lanciato dall’OMS

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Floriana Vitiello

L’Organizzazione Mondiale della sanità ha lanciato un’allerta sullo sciroppo contaminato: si indaga sulle origini del prodotto

L’avviso di un prodotto medico contaminato, fa riferimento al lotto di sciroppo Naturcold segnalato per la prima volta dall’OMS il 13 marzo 2023. L’Organizzazione ha preso tutte le precauzioni ragionevoli per verificare le informazioni contenute nell’avviso pubblicato. Dunque, a breve potrebbero esserci degli aggiornamenti, non appena saranno disponibili ulteriori informazioni.

Allerta sciroppo contaminato: cosa contiene
Allerta sciroppo contaminato – Intellettualedissidente.it

I principi attivi dichiarati nello sviluppo Naturcold sono elencati come paracetamolo, fenilefrina cloridrato e clorfeniramina maleato. La combinazione di questi tre ingredienti viene utilizzata per alleviare i sintomi associati al comune raffreddore, all’influenza e alla rinite allergica.I campioni dello sciroppo NaturCold dal Camerun sono stati messi a disposizione dell’Organizzazione Mondiale della sanità il 27 giugno 2023. Successivamente sono stati analizzati.

Allarme sciroppo contaminato: ecco cosa contiene

Le analisi hanno portato alla scoperta della presenza di quantità inaccettabili di glicole dietilenico: un contaminante. La sostanza è stata rilevata nei campioni di sciroppo fino al 28,6%. I limiti accettabile per il glicole dietetico non è superiore allo 0,10%.

Sulla confezione è riportato che il medicinale in questione è prodotto in Inghilterra, dal produttore Fraken International. Tuttavia, l’autorità di regolamentazione nazionale del Regno Unito, la MHRA, ha confermato che non esiste alcun produttore di questo tipo.

Allerta sciroppo contaminato: cosa ha scoperto l'OMS?
Sciroppo contamianto: incredibile scoperta – Intellettualedissidente.it

Attualmente sono ancora in corso le indagini per determinare l’origine del prodotto. Pertanto l’OMS non ha fornito garanzie sulla sicurezza e sulle qualità di questi farmaci. I medicinali in questione potrebbe disporre di autorizzazioni all’immissione in commercio in altri paesi o regioni e potrebbero anche essere distribuiti, attraverso mercati informali, ai paesi vicini.

Il glicole dietiletico e glicole etilenico sono tossici per la salute umana se consumati e possono rivelarsi fatali. I prodotti contaminati a cui si sta facendo riferimento non sono sicuri e il loro uso, soprattutto nei bambini, può provocare lesioni gravi o addirittura la morte.

Gli effetti tossici possono includere dolore addominale, vomito, diarrea, incapacità di urinare, mal di testa, stato mentale alterato e danno renali acuto che può portare al decesso. L’autorità di regolamentazione ha fatto sapere che coloro che dispongono del prodotto non devono utilizzarlo.

Nel caso di insorgenza di uno o più dei sintomi sopracitati, dopo aver utilizzato lo sciroppo in questione, si consiglia di consultare immediatamente un medico o un operatore sanitario. L’OMS ha richiesto una maggiore sorveglianza e diligenza all’interno delle catene di approvvigionamento di paesi e regioni che potrebbero essere interessati da questi prodotti.

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