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Tantissimi bonus scadono il 31 dicembre e se non li hai sfruttati non devi lasciarteli sfuggire: elenco

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Giulia Belotti

Sta per finire l’anno e non ci si può di certo farsi sfuggire questi bonus così succulenti: ecco di quali si tratta e come fare richiesta.

Con l’avvicinarsi del 31 dicembre non si deve solo prendere l’ardua decisione di cosa fare a Capodanno, tema che comunque getta nel panico moltissime persone ogni anno, ma si devono anche fare i conti per quanto riguarda le entrate e le uscite economiche dell’annata che si sta chiudendo. A tal proposito, è importante sapere che molti bonus a fine mese scadranno: non bisogna lasciarseli sfuggire.

I bonus che scadono il 31 dicembre
I bonus che scadono il 31 dicembre: approfittane subito (lintellettualedissidente.it)

Ebbene sì: tanti dei bonus di cui ormai ci siamo abituati a sentire il nome, a fine mese scadranno e per alcuni di essi non è previsto alcun rinnovo. Se quindi avete intenzione di fare qualche lavoro in casa o desiderate sfruttare questi sostegni economici non dovete assolutamente perdere tempo, poiché manca meno di un mese. Ecco di quali si tratta e come si può fare richiesta.

Bonus in scadenza, non lasciateveli sfuggire: eccoli tutti

Manca pochissimo e molti bonus scadranno per sempre. Nella Manovra 2024, infatti, Giorgia Meloni ha deciso che alcune forme di sostegno economico non ci saranno più, per lasciare spazio ad altre ritenute più urgenti o importanti. Il primo dei bonus che sparirà è il Superbonus 110%, che verrà diminuito al 70% nel prossimo anno e al 65% nel 2025, per poi essere definitivamente cancellato nel 2026.

I bonus che spariranno a dicembre
I bonus che scadono il 31 dicembre: approfittane subito (lintellettualedissidente.it)

Le uniche zone in cui resterà attivo sono quelle relative al cratere sismico, quindi potranno usufruirne alla sua percentuale attuale solo le famiglie le cui abitazioni hanno subito danni a causa del terremoto. Scomparirà anche il Reddito di Cittadinanza, che verrà sostituito dall’Assegno di Inclusione, pensato per le famiglie con una persona con disabilità, un minorenne o un anziano con più di 60 anni e dal Supporto per la formazione e il lavoro, ideato per le famiglie in cui vi è solo una persona in grado di lavorare.

Se il primo verrà attivato l’anno prossimo, il secondo è presente già dal 1° settembre e consiste in un assegno da 350 euro al mese per massimo 12 mesi. Addio anche al Bonus Occhiali, che consiste in un contributo da 50 euro per l’acquisto di lenti correttive o occhiali. Lo stesso vale per il Bonus Cultura, cioè quei 500 euro erogati ai neo maggiorenni per sostenere la cultura tra le giovani generazioni. Infine, se ne va anche il Bonus Mobili da 8 mila euro, al quale si potrà accedere solo fino al 31 dicembre.

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