Ci sono importanti novità che riguardano il regolamento di condominio. La normativa è stata aggiornata: ecco cosa è cambiato.
Il diritto condominiale è in continuo divenire. Dopotutto, la disciplina si aggiorna in continuazione per effetto delle sentenze emesse dai giudici che vanno, di volta in volta, ad aggiungere un tassello nella regolamentazione dei rapporti condominiali e nella gestione delle parti comuni.
C’è stato un nuovo aggiornamento alle regole di condominio che prevede nuovi obblighi e altrettante sanzioni per chi viola specifiche regole. Scopriamo di cosa si tratta per evitare problemi.
Regolamento di condominio: attenzione a queste novità, potrebbero costarti caro
Il regolamento di condominio è l’insieme delle regole che serve a disciplinare la vita all’interno di un condominio. In particolare, il regolamento fa riferimento alla gestione delle parti comuni, andando a stabilire anche alcuni criteri relativi ai singoli appartamenti.
Nel regolamento di condominio ci sono numerose indicazioni che fanno riferimento alle modalità di esercizio dei diritti, al criterio di ripartizione delle spese e molto altro ancora. Altro non è che un insieme di regole provenienti dal Codice Civile e adattate alle esigenze del singolo condominio.
Il regolamento di condominio viene accettato al momento della compravendita dell’immobile, di conseguenza esso è vincolante per tutti i condomini.
Da circa un decennio è stata approvata la cosiddetta riforma della vecchia disciplina degli immobili in condominio. Tale riforma ha introdotto nuove regole integrando il regolamento vecchio di 70 anni. Così facendo sono stati introdotti ulteriori e moderni criteri di gestione degli argomenti di interesse collettivo.
Riforma condominio
Alcune delle più importanti novità introdotte dalla riforma riguarda l’obbligo di stipula di una polizza individuale di responsabilità civile, per gli atti compiuti nell’esercizio del mandato dell’amministratore di condominio.
Inoltre, è previsto l’obbligo di conto corrente condominiale sul quale l’amministratore dovrà far trasferire le somme ricevute a qualunque titolo dai condomini. Ciascun condomino ha la possibilità di accedere al conto per prenderne visione o ottenere la rendicontazione periodica a proprie spese.
Un’altra importante novità riguarda la detenzione degli animali che, a partire dal 2013, viene regolata dall’articolo 16 della legge che stabilisce l’illegittimità di limiti alla destinazione d’uso delle unità di proprietà esclusiva o di vietare di possedere o detenere animali da compagnia.
Infine, vige l’obbligo delle tabelle millesimali. A tal proposito è opportuno precisare che ciascuna unità immobiliare è caratterizzata da un controvalore espresso in millesimi. Tuttavia, qualora risultasse che le attribuzioni fossero errate è possibile chiedere la rettifica o modifica delle suddette tabelle.