Vi spiegheremo cosa sono i contratti point and click, come funzionano e i dettagli a cui prestare molta attenzione prima della firma.
L’evoluzione tecnologica ha reso possibile la firma di contratti virtuali, online, che hanno egual valore della copia cartacea.
Trovare lavoro online è più semplice che recarsi fisicamente alla ricerca di un’occupazione. Sul web ci sono numerosi portali ricchi di offerte di lavoro da valutare. Pochi click per la candidatura e poi si dovrà solamente sperare di essere contattati per l’assunzione.
Una procedura di selezione e conoscenza che si svolge in sempre più casi esclusivamente per via telematica. Anche la firma del contratto avverrà online e non in presenza. Un grande vantaggio soprattutto se si inizia una collaborazione a distanza, per un lavoro in smartworking ad esempio. Oltre al contratto di lavoro telematicamente si possono firmare numerose altre tipologie di contratti. Per acquistare un dispositivo elettronico, abbigliamento, libri, un servizio. Un click con il proprio mouse e il gioco è fatto. Ma sappiamo cosa abbiamo realmente firmato? Cosa c’è dietro ad un contratto point and click?
Come funziona un contratto point and click
Parliamo di un contratto digitale molto semplice da concludere. La facilità dell’operazione, però, non deve trarre in inganno e far diminuire l’attenzione verso il testo scritto nel documento. Occorre ricordare, infatti, che le truffe sono sempre dietro l’angolo e che i cyber criminali sono abili nel nascondere le loro bieche intenzioni.
Il contratto digitale si conclude a distanza, con un click del mouse e ha validità legale se tutte le parti sono in grado di agire e concludere l’accordo. Spesso sarà necessario spuntare una casella per accettare o meno determinate condizioni prima di confermare il tutto con l’ultimo click.
Tra le caratteristiche di questa tipologia di contratto l’assenza di possibilità per il cliente di contrattare. Potrà solo aderire alle condizioni prestabilite o rifiutarle. Da qui il consiglio di leggere attentamente ogni pagina telematica prima di cliccare per evitare di accettare accordi poco convenienti.
Al fine di tutelare e responsabilizzare il contraente, la Legge ha imposto al venditore di far aderire il cliente alle clausole vessatorie, imposte unilateralmente dal fornitore a proprio vantaggio. Significa che il cliente dovrà appositamente spuntare tale clausole per procedere, notandole tra le tante informazioni. Inoltre il venditore dovrà inviare subito una ricevuta dell’ordine con tutti i dettagli del contratto point and click.
Non serve, in conclusione, alcuna firma digitale per accettare le clausole vessatorie ma solo un doppio click.