La Legge 104 prevede numerose agevolazioni per chi possiede un’automobile. È possibile risparmiare sull’IPT (l’Imposta Provinciale di Trascrizione)?
I soggetti disabili titolari di Legge 104 possono beneficiare dell’esonero dal pagamento della tassa sul passaggio di proprietà.
La normativa, tuttavia, consente di non pagare l’IPT solo se ricorrono specifiche condizioni.
Innanzitutto, non possono usufruire dell’agevolazione i non vedenti e i sordi, ma solo i disabili:
- con ridotte o impedite capacità motorie permanenti;
- affetti da problemi psichici o mentali gravi;
- con gravi limitazioni alla capacità di deambulare o affetti da pluriamputazioni.
L’esonero dall’imposta, inoltre, spetta per un solo veicolo, intestato al disabile o al familiare che lo ha fiscalmente a carico. Alcune Regioni, tuttavia, consentono l’esenzione anche per il secondo veicolo, al ricorrere di specifiche condizioni (ad esempio, nel caso di furto).
Se, poi, il veicolo oggetto del beneficio viene venduto prima che siano trascorsi 2 anni dall’acquisto, il proprietario è obbligato a pagare l’IPT, tranne nel caso in cui la vendita sia stata necessaria.
L’esenzione dall’imposta, infine, spetta sia per la prima iscrizione al PRA di una vettura nuova sia per la trascrizione del passaggio di proprietà di una vettura usata.
Come presentare domanda per ottenere l’esenzione
Le vetture per le quali si può chiedere l’esenzione dall’IPT devono rispettare determinati limiti di cilindrata non superiore a 2.000 cc, se a benzina, a 2.800 cc, se a diesel o ibride, oppure non superiore a 150 kW, se elettriche.
È necessario presentare una specifica richiesta, allegando tutta la documentazione richiesta, a seconda della disabilità posseduta.
In caso di prima trascrizione di un veicolo nuovo, la domanda di esenzione dall’IPT va inviata al concessionario.
Nell’ipotesi di autovettura usata, la domanda va inviata al concessionario rivenditore e a uno degli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA), presso l’ACI, la Motorizzazione Civile, le Delegazioni dell’Automobile Club e gli Studi di consulenza automobilistica.
I documenti da inoltrare per accedere al beneficio sono i seguenti:
- certificato medico attestante la condizione di handicap o di invalidità e la specifica malattia;
- copia della carta di circolazione del veicolo, dalla quale risultino anche gli eventuali adattamenti e, per i titolari di patente di guida speciale, i dispositivi applicati alla vettura;
- copia del codice fiscale del disabile o del familiare che lo ha fiscalmente a carico e copia del documento di riconoscimento del richiedente;
- copia del foglio rosa “speciale” oppure della patente speciale;
- prescrizione della Commissione Medica Locale, se la vettura ha il cambio automatico.
Se, infine, si compra un veicolo usato, servono anche i documenti per la registrazione dell’atto di vendita al PRA e per l’aggiornamento della carta di circolazione.