È stato svelato finalmente come sono fatti i wurstel e come evitare i rischi per la propria salute: ecco che cosa c’è da sapere.
Gli insaccati di origine tedesca sono uno degli alimenti più utilizzati nelle cucine in quanto sono altamente versatili e mangiati sia da grandi che piccini. Tuttavia, non tutti sanno cosa c’è dentro e come mangiarli per tutelare il proprio benessere.
In Italia è raro che prendono piede cibi esteri, eppure i würstel o wurstel sono tra quegli alimenti che ormai sono diventati parte integrante delle nostre cucine, tanto che c’è qualcuno che persino non conosce le sue origini esatte. Eppure la sua diffusione nel “vecchio continente” e altrove deve il merito alla Germania e Austria. Hot-dog o corndogs o ancora würstel e crauti sono solo alcune delle ricette più utilizzate per mangiare il cibo.
Tuttavia, come qualcuno saprà già, un alimento del genere non ha delle caratteristiche propriamente salutari, anche se si è inserito all’interno della nostra dieta mediterranea. Il motivo può essere sicuramente la sua versatilità, in quanto possono essere cucinati in moltissimi modi. Ma che cosa c’è dentro i würstel? Una domanda che ricorre molto spesso.
Cosa c’è dentro i würstel: ecco come mangiarli
Comunemente si pensa che in realtà dentro ai würstel ci sia lo scarto, in pratica un miscugli di scarti. Una visione che non si discosta propriamente dalla realtà. Non ci sarebbe niente di male se fossero presi da carni di qualità, ma purtroppo non è sempre così e per questo bisogna fare attenzione.
Andando a vedere nello specifico, bisogna distinguere tra i prodotti di pollo e tacchino e quelli di suino. Perché sono realizzati diversamente:
- Würstel di pollo e tacchino: vengono composti dall’85% di carni che arrivano dalla spolpatura delle carcasse e dal 15% di avanzi come manzo e salumi.
- Würstel di suino: sono il prodotto più pregiato perché hanno una percentuale di carte suina più alta rispetto all’85%.
È bene specificare che esistono würstel di buona e ottima qualità, al di là se siano di pollo, tacchino o maiale. L’importante è sempre fare attenzione all’etichetta e assicurarsi che la percentuale di carne sia sempre superiore all’85%. Più la percentuale è alta e più il prodotto sarà buono. Se si trova la dicitura “carne separata meccanicamente di” vuol dire che la qualità del prodotto è inferiore.
Un’altra cosa importante da conoscere è che i würstel si devono mangiare cotti: bolliti, arrosto, al forno o in altri modi. Nonostante siano pre-cotti, bisogna fare particolarmente attenzione a come vanno consumati perché al di là di ogni credenza popolare non si possono mangiare crudi. Questi alimenti potrebbero trasmettere alcuni batteri nocivi come la listeria.