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Vuoi conservare la tua memoria in vecchiaia? Allora tieni lontane queste bevande

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Veronica Caliandro

Se volete conservare la vostra memoria in vecchiaia allora è bene che teniate lontano da voi queste bevande. Ecco quali.

Bere è importante per il nostro organismo, a patto di optare per sostanze che siano davvero utili. Non tutte le bevande, infatti, fanno bene. Vi sono anzi alcune tipologie che è bene tener lontano, soprattutto se si desidera conservare al meglio la propria memoria anche in vecchiaia. Ecco di quali si tratta.

Vuoi conservare la tua memoria in vecchiaia? Allora tieni lontane queste bevande
anziano e stop bevande (lintellettualedissidente.it)

Mangiare e bere sono operazioni quotidiane che si rivelano fondamentali per il nostro benessere. Il nostro organismo, infatti, ha bisogno di introdurre cibi e liquidi da qui trarre i nutrienti di cui necessita per funzionare bene, come acqua, grassi, vitamine, fibre e così via.

Una chiara dimostrazione di come sia importante prestare attenzione alla propria alimentazione, in modo tale da evitare spiacevoli inconvenienti. A tal proposito si invita a tenere lontano da sé alcune bevande in particolare, in modo tale da cercare di garantire una corretta conservazione della propria memoria. Ecco di quali si tratta.

Vuoi conservare la tua memoria in vecchiaia? Allora tieni lontane queste bevande: ecco di quali si tratta

La memoria è una delle risorse più grandi a nostra disposizione. Spesso è sufficiente dimenticarsi un semplice e piccolo particolare per stravolgere negativamente la giornata. Per questo è fondamentale stare molto attenti e cercare di attuare comportamenti che aiutino a conservare la propria memoria, anche in vecchiaia.

Vuoi conservare la tua memoria in vecchiaia? Allora tieni lontane queste bevande
stop bere (lintellettualedissidente.it)

A tal proposito destano interesse le dichiarazioni rilasciate da uno psichiatra nel corso di un’intervista a Newsweek. Per l’occasione il dottor Paul Linde ha affermato che per prevenire la perdita di memoria in vecchiaia è fondamentale ridurre al minimo il consumo di sostanze alcoliche.

L’uso eccessivo di tali bevande, ha spiegato, può comportare danni a diverse aree del cervello, compresa la corteccia cerebrale, in cui si formano nuovi ricordi per poi essere recuperati. La soluzione migliore, in realtà, sarebbe l’astinenza dall’alcol. Nel caso in cui non si voglia rinunciare a qualche bicchiere ogni tanto, inoltre, consiglia di prestare attenzione ad alcuni semplici accorgimenti. Ad esempio evitare di bere se si sta cercando di memorizzare qualcosa in particolare e soprattutto non bere alcool prima di andare a dormire.

(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)

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