Avevano un identico valore, le 200 lire e i gettoni telefonici erano intercambiabili. Hanno in comune oggi il fatto che rimangono cimeli di un’epoca passata che ricordiamo con grande nostalgia. Nessuna tecnologia sostituirà nell’immaginario collettivo il valore affettivo che abbiamo maturato nei confronti di questi oggetti che erano di uso comune.
Le monete da 200 lire attirano ancora tanto gli appassionati di numismatica. Le diverse varianti presenti nel mercato, dove i collezionisti fanno i loro affari di compravendita, hanno valori differenti, più o meno interessanti. Tra le versioni più ricercate sicuramente quelle con errori di conio, che possono raggiungere valori inimmaginabili. Per esempio le monete da 200 lire del 1977 in versione di prova presentano 1500 esemplari coniati, il loro valore è di 1.000 euro, se fior di conio.
Le varianti del 1978 e quelle del 1979 sono conosciute come Mezzaluna e Testa Pelata e hanno valori considerevoli se lo stato di conservazione è ottimale. Si tratta di monete rare che hanno sempre valori racchiusi tra i 500 e i 1.000 euro ma possono aumentare queste somme se hanno particolarità o errori che le rendono uniche.
Si telefonava dalla cabina
Valgono di più le vecchie monete da 200 lire dei gettoni. Vediamo. I gettoni telefonici rappresentano un settore interessante per i collezionisti di monete e oggetti vintage. Tra i gettoni più ricercati ci sono quelli che hanno delle particolarità soprattutto per quanto riguarda i numeri di serie. Per esempio, i gettoni telefonici del 1974 con il numero 7412 valgono dai 15 agli 80 euro a seconda delle condizioni e dello stato di conservazione.
È importante che sia presente il logo dello stabilimento produttore. I gettoni rari sono quelli coniati tra il 1959 e il 1982 con caratteristiche speciali, oppure quelli con il Timo del 1928. Il valore può superare i 200 euro. Anche in questo caso, imperfezioni o errori possono far salire il prezzo visto che i collezionisti vanno sempre alla ricerca di pezzi unici ancora più rari.
Valgono di più le vecchie monete da 200 lire o i gettoni
Quando si tratta di decidere e di scegliere tra le vecchie monete, è difficile fare dei paragoni. Oltre al valore reale c’è quello affettivo e qualcuno potrebbe essere interessato ai gettoni telefonici per pura passione rispetto alle classiche monete. C’è da dire che le monete da 200 lire dorate sono state tra le monete più amate dagli italiani. Quindi l’affetto anche in questo caso è un elemento da considerare attentamente. Chi colleziona desidera determinati pezzi ed è pronto a fare di tutto pur di averli.
Se escludiamo, però, le preferenze personali, basandoci sul valore di mercato di queste monete oggi, quelle da 200 lire valgono di più rispetto ai gettoni. I gettoni possono avere valori che si spingono fino a 500 euro, mentre le monete da 200 lire. Se hanno imperfezioni o errori e sono pezzi unici, in uno stato ottimale di conservazione, possono arrivare anche a 1.000 euro. In molti si chiedono chi è disposto a spendere tanto per una moneta, ma dobbiamo capire che chi colleziona ha degli obiettivi e spesso questi sono investimenti mirati. Potrebbero soddisfare un semplice bisogno di possesso, ma spesso le collezioni vengono fatte in ottica di rivendita e alla fine il guadagno è quasi sempre assicurato. Soprattutto se possiamo aspettare il momento giusto prima di rivendere, quando si presenta una consistente offerta da parte di qualcuno che ha la nostra stessa passione