Avere un’unghia incarnita non è così infrequente come si possa pensare, tutt’altro. Andiamo a capire se e quando è il caso di andare da uno specialista.
Sono davvero molteplici i fattori che concorrono alla formazione di un’unghia incarnita, e sono altrettanti i problemi a cui si può andare incontro, dal dolore all’infiammazione e nei casi più gravi all’intervento chirurgico.
Innanzitutto specifichiamo che un’unghia incarnita si verifica quando una porzione di unghia cresce nel modo sbagliato, andando a incidere la carne sottostante, anche molto in profondità. Questo causa ovviamente dolore e fastidio e facilita l’insorgenza di infiammazioni e/o infezioni.
Sul perché vengono le unghie incarnite ci sono molte spiegazioni, e tra l’altro la maggior parte delle volte succede all’alluce del piede. Oltre ai soggetti più predisposti – ad esempio chi soffre di diabete – ci sono alcuni fattori che possono danneggiare il piede e facilitare la crescita dell’unghia a danno della carne circostante.
Esistono alcuni fattori genetici e di familiarità per i quali un soggetto può avere maggiormente le unghie incarnite. Però anche determinate abitudini possono favorire la condizione.
Parliamo ad esempio dell’uso di calzature troppo strette, ma anche di calzini e collant che comprimono – magari per molte ore al giorno – tutte le dita dei piedi. A volte è un errore nel tagliare le unghie che innesca la problematica, così come determinati modi di camminare, ma anche alcuni tipi di infezione da fungo e infiammazioni (insieme a troppa umidità nel piede) agevolano la curvatura dell’unghia e le sue conseguenze.
Se capita di avere un’unghia incarnita lo si riconoscerà facilmente, poiché si avverte molto dolore. Inoltre la parte lesa si gonfia, diventa calda e super sensibile. Nei casi più gravi possono comparire pus e/o fuoriuscite di sangue.
Gli esperti consigliano di provvedere subito a curare l’unghia e il dito, per evitare di subire infezioni gravi e anche di dover ricorrere all’intervento chirurgico.
Innanzitutto possiamo lavare il piede 3-4 volte al giorno, con un prodotto rinfrescante e disinfettante, e poi asciugare bene le dita. Per un periodo sarà opportuno indossare ciabatte o scarpe comode e scegliere calzini più morbidi e che non costringano le dita.
Se il problema persiste o peggiora, però, è necessario andare dal medico o da un professionista che dovrà agire sull’unghia per evitare che vada ancora più in profondità. A volte possono servire molte sedute per risolvere la condizione, e in alcuni casi il soggetto dovrà effettuare una piccola operazione chirurgica.
Non è impossibile distinguere un testo generato dall’intelligenza artificiale rispetto a uno scritto da una…
Avete notato che in Italia i film al cinema escono sempre di giovedì? Come mai…
Avete mai pensato al motivo per cui le montagne russe si chiamano così? C’entra la…
Inizia la seconda metà del mese, ecco che cosa ci dice l’oroscopo dal 16 al…
Come mai nelle strade ci sono limiti di velocità diversi e come vengono stabiliti? Questo…
La petunia sta arrivando alla fine della sua fioritura, ma ecco alcuni consigli su come…