La necropoli di Pantalica, incastonata nella Sicilia sud-orientale, è un sito archeologico di inestimabile valore. La sua storia è millenaria, le sue tombe rupestri nascondo molti misteri ed intorno si può godere della bellezza dei suoi paesaggi incontaminati.
Sulle rive del fiume Anapo, immersa nella quiete della Sicilia sud-orientale, sorge la necropoli di Pantalica. Questo sito archeologico di rara bellezza ha oltre 5.000 tombe a grotticella e dischiude un affascinante spaccato sulla civiltà sicula. Un luogo intriso di storia e mistero, dove la natura incontaminata fa da cornice a un viaggio nel tempo che non lascia indifferenti. Questo luogo è da visitare per chi fa un viaggio in Sicilia o per un abitante dell’isola che vuole trascorrere un fine settimana eccitante ed indimenticabile.
Le prime tracce di insediamento a Pantalica risalgono al XIII secolo a.C., quando la zona era abitata dai Siculi, un antico popolo italico. La necropoli venne utilizzata per circa cinque secoli, fino all’VIII secolo a.C., e rappresenta una preziosa testimonianza della cultura e delle usanze funerarie di questo popolo. Le tombe, scavate nella roccia calcarea, sono di diverse forme e dimensioni, e alcune di esse presentano elaborate decorazioni architettoniche e pittoriche.
La necropoli di Pantalica è un luogo unico al Mondo, non solo per il suo valore archeologico, ma anche per la sua bellezza paesaggistica. I sentieri che si snodano tra le tombe conducono a suggestivi belvedere che offrono panorami mozzafiato sui canyon scavati dai fiumi Anapo e Calcinara. Un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e del trekking.
La necropoli si trova a circa 40 km da Siracusa. È facilmente raggiungibile in auto, percorrendo la SS124 in direzione Palazzolo Acreide. In alternativa, è possibile prendere un autobus da Siracusa o da Noto.
Oltre a Pantalica, nei dintorni merita una visita Palazzolo Acreide, una ridente cittadina barocca con un centro storico ricco di chiese e palazzi. Noto, un gioiello dell’architettura barocca siciliana, patrimonio mondiale dell’UNESCO. La Riserva naturale di Pantalica, un’oasi di natura incontaminata dove è possibile praticare trekking, birdwatching e mountain bike.
Per chi trascorre più di un giorno nella zona della necropoli di Pantalica, può contare su diverse strutture ricettive, tra cui agriturismi, bed and breakfast e hotel. I prezzi per una notte variano a seconda della stagione e della tipologia di struttura. In media, si può spendere da 50 a 100 euro a notte.
Abbiamo ipotizzato una visita per un fine settimana di aprile e fatto una ricerca sul web. Al momento della scrittura dell’articolo, si poteva dormire con 42 euro, una notte, in un albergo 3 stelle nella valle di Pantalica. Oppure dormire in un 5 stelle con spa a con 300 euro a notte
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