Viaggiare per il mondo e scoprire culture diverse, culture di cui fanno parte le tradizioni più strane e peculiari. Una di essere arriva direttamente dalla Corea del Sud.
La vivace eredità culturale della Corea del Sud, che comprende musica, arte, letteratura, danza, architettura, abbigliamento e cucina, offre un’incredibile combinazione di tradizione e modernità. Conserva un patrimonio culturale di inestimabile valore, ma tra le diverse tradizioni simpatiche e ammirevoli, altre rimangono davvero peculiari. In questi ultimi anni la cultura di questo Paese sta influenzando sempre più quella occidentale, ma alcune tradizioni rimangono propriamente uniche, soprattutto durante i matrimoni.
La cultura della Corea del Sud
Fin dai primi insediamenti in epoca preistorica, il popolo coreano ha sviluppato una cultura unica incentrata sulla sua eccezionale sensibilità artistica. Le condizioni geografiche della penisola hanno offerto alla popolazione l’opportunità di essere influenzate sia da terra che da mare. Ad oggi, le arti e la cultura coreane attirano molti appassionati in tutto il Mondo. Le conquiste culturali e artistiche della Corea del Sud nel corso dei secoli stanno influenzando sempre di più il mondo dei giovani e un esempio lampante è il k-pop. Non solo musica e arte, all’interno della cultura coreana vi sono tradizioni vecchie di secoli ma che tutt’oggi vi hanno ancora luogo, come il Dongsangnye.
Tradizioni strane e dove trovarle: questa arriva dalla Corea del Sud
Il matrimonio in Corea del Sud è simbolo di qualcosa di più della semplice unione di due persone. Rappresenta in tutto e per tutto le due famiglie che si uniscono fino a diventarne una sola. Di conseguenza, i genitori di entrambe le famiglie partecipano attivamente a molti aspetti del matrimonio. Proprio durante il matrimonio ha luogo una delle tradizioni più bizzarre a cui si può prendere parte: Dongsangnye. La sera del matrimonio, gli amici dello sposo non possono lasciare il ricevimento a meno che prima non si dedichino a questa usanza.
La tradizione prevedere che lo sposo si debba togliere scarpe e calzini, le caviglie venano legate insieme con una corda. In questo modo, gli invitati possono mettersi a picchiargli i piedi. Nella vera tradizione gli invitati impartivano le frustate ai piedi con un pesce, la corvina. Il gesto ha un significato ben preciso. Il pesce dovrebbe, infatti, infondere allo sposo intelligenza e forza, qualità che gli saranno utili nei suoi doveri del matrimonio. Le frustate, invece, dovrebbero incoraggiarlo ad adempiere ai suoi doveri coniugali la prima notte di nozze.