Volete risolvere il cubo di Rubik ma non riuscite a trovare il metodo giusto? Sappiate che c’è un modo per riuscirci in soli 3 secondi.
Tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo trovati di fronte ad un cubo di Rubik e abbiamo provato a risolverlo. C’è chi ha impiegato meno tempo e chi ha rinunciato prima di arrivare alla soluzione. Per alcuni si tratta di un rompicapo difficile, quasi impossibile, per altri di un esercizio mentale utile a tenersi allenato.
Dipende sicuramente da capacità specifiche e attitudini, ma è anche una questione di esercizio e di pazienza. Tutti infatti, con il giusto grado di concentrazione e il giusto lasso di tempo, possiamo riuscire a risolverlo, ma se vi dicessimo che c’è un metodo per riuscirci in soli 3 secondi?
Per chi è veramente appassionato di questo rompicapo non sarà certo una novità, visto che il metodo di risoluzione si chiama “Fridrich” esiste sin dagli anni ’80 ed è diventato famoso grazie alla speed cuber Jessica Fridrich, la prima a utilizzarlo per ottenere il record di velocità nella risoluzione del cubo. Nel corso degli anni tutti coloro che partecipano ai campionati professionali o che si cimentano nello stabilire un nuovo record di velocità hanno usato questo metodo e solo pochi giorni fa un 21enne americano è riuscito a stabilire un nuovo primato.
L’impresa è stata compiuta da Max Park, capace di risolvere il cubo di Rubik in appena 3.13 secondi, 0.34 secondi in meno del precedente record stabilito dal cinese Yusheng Du (3.47 secondi) che resisteva dal 2018. Entrambi i velocisti hanno utilizzato il metodo Fridrich per ottenere il loro primato e adesso ci si chiede se ci sarà in futuro qualcuno capace di fare ancora meglio.
Cubo di Rubik: lo si può risolvere in 3 secondi grazie al metodo Fridrich
Sicuramente aver appreso che c’è qualcuno in grado di risolvere il cubo in appena 3 secondi è un duro colpo per la nostra autostima, ma è altrettanto certo che adesso avrete voglia di capire come sia possibile farlo. La prima cosa da fare è capire come funziona il metodo utilizzato dai campioni della specialità, successivamente bisogna allenarsi per essere sempre più veloci nel metterlo in pratica.
Il metodo “Fridrich” consta di quattro fasi da eseguire in un preciso ordine affinché funzioni, vediamo insieme quali sono:
- La croce: la prima cosa che bisogna fare è risolvere una croce centrale nella prima faccia, ovvero formare una croce dello stesso colore che formerà la base delle successive mosse.
- I primi due strati: una volta formata la croce bisogna risolvere insieme i primi due strati facendo in modo che ogni angolo corrisponda alla linea verticale.
Rubik’s Cube 3×3 World Record (3.13) breaking 4.5 year old record of (3.47) #thecubicle #rubiks #spinmaster #thespeedcubers #netflix pic.twitter.com/iNDfwqCLT8
— Max Park (@maxfast23) June 12, 2023
- Lo strato superiore: a questo punto bisogna risolvere lo strato superiore, scegliendo ad esempio di renderlo di colore giallo qualora la croce formata inizialmente sia bianca. In questa fase non bisogna preoccuparsi dei colori laterali.
- Permutare l’ultimo strato: nell’ultima fase dovete trasportare lo strato superiore nella parte inferiore del cubo e vedrete come per magia che il rompicapo sarà risolto.