Secondo le neuroscienze è possibile diventare più intelligenti. Sveliamo un segreto che tutti vogliono apprendere.
Il cervello si può allenare per diventare più intelligente. Come si nasce non si resterà tutta la vita, i trucchi per eccellere ci sono.
L’intelligenza è una competenza cognitiva complessa connessa con più componenti. Si esprime nel linguaggio e nei gesti ed è legata ai due emisferi in cui il cervello è diviso, una sfera razionale e l’altra emotiva. L’intelligenza, dunque, è collegata a varie funzioni cerebrali. Il cervello ha strutture anatomiche analoghe in tutti gli individui ma allo stesso tempo ogni cervello è differente e unico nei collegamenti e funzioni.
Ecco perché si pensa che una persona possa essere più intelligente di un’altra ma questa valutazione deve essere fatta con molta attenzione e cognizione. Innanzitutto occorre sapere che la quantificazione dell’intelligenza deve tener conto di come i processi cognitivi permettono di elaborare concetti e significati, di organizzare il comportamento nel campo delle idee e dell’attività pratica per risolvere problemi e perseguire obiettivi. Tutto questo può essere migliorato con l’allenamento. Ognuno di noi può costruire, dunque, una routine gratificante tale da essere un segno di intelligenza. Basta conoscere gli strumenti giusti per raggiungere l’intento.
Come diventare più intelligenti, incredibile ma vero
Intelligenza e memoria sono, secondo gli scienziati, strettamente collegati. Un ruolo fondamentale è ricoperto nello specifico dalla memoria di lavoro che immagazzina informazioni e rende possibile l’attività di calcolo, ragionamento, apprendimento, applicazione della logica e comprensione.
Migliorando la memoria di lavoro si può migliorare l’intelligenza, questo il risultato di diversi test. Ma come perseguire l’obiettivo? Eliminando ansia e stress che impediscono un funzionamento ottimale della memoria di lavoro. Bisogna allenare la mente alla calma riducendo i carichi eccessivi. Basta scatti di ira, impulsività e reazioni istintive.
Domando sé stessi e gestendo i propri comportamenti si migliorerà la memoria di lavoro e aumenterà l’intelligenza. Bisogna puntare alle azioni finalizzate, alla capacità di pianificazione sia a breve che a lungo termine, alla capacità di resistere a gratificazioni immediate. Inoltre è consigliato aumentare le capacità di problem solving concentrandosi su una questione senza avere, però, la fretta di risolverla.
Ansia, frenesia, stress, infatti, peggiorano tutte le capacità citate. Per essere più intelligenti, dunque, occorre scegliere di mettere in atto una serie di abilità che possono migliorare la vita in modo concreto. La riflessione e il ragionamento sono da preferire all’istintività. L’intelligenza, infatti, è pensare al benessere del proprio organismo. Sonno, riposo, relax aiutano a sviluppare la mente. Stop alle iper-stimolazioni, ecco cosa dicono le neuroscienze.