Hai il sospetto che il tuo partner voglia lasciarti? Esistono alcuni segnali che possono aiutare a capire a che punto è la relazione.
Stare insieme è un’esperienza meravigliosa ma non mancano i momenti in cui ci poniamo delle domande: siamo ancora felici? Mi ama ancora? Avrà un’altra o un altro? È normale e fisiologico cercare di capire se la relazione sia ancora stabile, ma la paura potrebbe non farci cogliere alcuni segnali.
La fine di una storia è ovviamente un evento traumatico e doloroso, ecco perché spesso “diventiamo ciechi” di fronte alle evidenze: ci rifiutiamo di affrontare la (dura) realtà.
D’altronde, però, è controproducente portare avanti un sentimento che non ha più futuro e che alla fine potrebbe rendere infelici entrambi i partner.
In caso di sospetto, se temiamo di essere arrivati al “capitolo finale” della relazione, possiamo rifarci ai suggerimenti degli esperti. Alcuni segnali, infatti, sono inequivocabili.
Forse il tuo partner sta pensando di lasciarti, anche se non lo dice apertamente: ecco da cosa lo puoi capire
Quando una storia finisce non è facile per nessuno dei due; potremmo pensare che chi viene lasciato soffra di più ma non è sempre così; anche il partner che decide di troncare una relazione può vivere un lungo momento di difficoltà prima di decidersi.
Perché entrano in gioco sensi di colpa, dubbi, riflessioni, e anche insicurezza nel lasciare una “comfort zone affettiva”. Trascinare una relazione che non ha più il senso di un tempo, però, alla fine danneggia entrambi, e non è giusto “mentire” sui propri sentimenti, anche se ciò è dovuto a un momento di incertezza.
Possiamo allora “prendere il toro per le corna”, come si usa dire, e capire se davvero il nostro partner sta pensando di lasciarci. Secondo gli esperti in psicologia, esistono dei segnali che portano proprio in quella direzione. Eccoli tutti.
- Durante la prima fase, l’innamoramento, desideriamo sempre stare insieme al partner; quando la relazione diventa un po’ più datata è normale diminuire la “simbiosi”, ma se l’altra persona comincia a non sentire più la voglia di condividere la quotidianità siamo certamente di fronte ad un distacco, molto probabilmente utile a prendere la fatidica decisione.
- Il partner che sta pensando di troncare una relazione, molto probabilmente comincia a non voler più condividere le sue necessità più profonde; evita il confronto, non desidera supporto nelle scelte, non si pre-occupa (nell’accezione più originale della parola) dell’altra/o.
- Un segnale molto evidente che la relazione è arrivata al termine è la mancanza di contatto fisico; non tanto o solo a livello intimo (i periodi “no” possono comunque capitare) ma proprio nelle piccole cose, come il tenersi per mano, dare una carezza, far sentire la presenza costante.
- Quando uno dei due partner è assente anche se si trova nella stessa stanza, non è un buon segnale. Anche se coltivare amicizie e rapporti con altri è normale, diverso è il caso quando si dà più importanza alle altre persone. L’esempio “classico” è quando il partner si isola e preferisce il cellulare, il pc o altre attività, ignorando completamente chi gli sta vicino.
- Se il tuo partner “sbotta” per ogni minima cosa, siamo di fronte ad un altro “campanello d’allarme”; probabilmente cerca a livello inconscio di arrivare a una discussione più ampia, e trovar la scusa per interrompere la relazione. Sicuramente, quando non c’è volontà di risolvere i problemi ma solamente il desiderio di enfatizzarli è molto probabile che il partner abbia già deciso di “mollare”.
- Quando non c’è più il desiderio di pianificare il futuro, significa che il partner sa già che la relazione non proseguirà. Indipendentemente dal raggiungimento o meno degli obiettivi, quando si ama qualcuno si immaginano progetti insieme. Se non c’è una visione a lungo termine significa che a breve la relazione è arrivata al capolinea.