Nella frenesia quotidiana delle nostre vite, spesso ci dimentichiamo di quanto sia affascinante il mondo che ci circonda, ricco di piccoli tesori che aspettano solo di essere scoperti. Tra questi tesori, c’è qualcosa di magico nei francobolli. Non sono solo pezzi di carta con un valore postale, ma possono raccontare storie, trasmettere cultura e risvegliare la curiosità per luoghi lontani e avventure passate.
Immagina un francobollo che, una volta trovato nella tua casa, potrebbe essere la chiave per un viaggio straordinario attraverso il tempo e lo spazio. Capace di incantare e ispirare la tua vita. I francobolli hanno una storia affascinante che si intreccia con quella delle comunicazioni umane. Ma hanno anche un grande valore commerciale. Da quando il primo francobollo fu emesso nel Regno Unito nel 1840, questi piccoli pezzi di carta sono diventati oggetti di collezionismo e veicoli per la diffusione di arte, cultura e storia.
Scoprire un francobollo insolito nella tua casa sarebbe come aprire una porta segreta verso un mondo di meraviglie. Ma anche verso un guadagno inaspettato. Potrebbe essere il punto di partenza per un viaggio emozionante attraverso epoche passate, culture lontane o avventure straordinarie. Il suo valore spirituale si affiancherebbe a quello materiale, dando l’inizio di un’esperienza unica e indimenticabile.
Le aste incriminate
Chi di noi non ha mai avuto in casa una piccola collezione? Forse tutti da bambini abbiamo accumulato le sorprese che trovavamo dentro quei piccoli scrigni di cioccolato a forma di uovo. C’è anche chi, anni indietro, collezionava i francobolli che trovava sulle cartoline o sulle lettere che arrivavano a casa. Magari tra di loro ce ne potrebbe essere uno che vale una vera fortuna. Ce n’è uno in giro che è il più raro in assoluto e magari potrebbe essere di vostra proprietà, quindi attenzione prima di buttarli.
Il più grande collezionista di tutti i tempi è italiano e si chiama Filippo De Ferrari. Se hai in casa questi francobolli che hanno fatto parte della mitica collezione allora possiedi una fortuna. La sua collezione è andata dispersa a causa delle aste pubbliche dei primi anni ’20 del Novecento. Il patrimonio dei suoi francobolli era stimato in 26 milioni e 400 mila franchi. E questo ha contribuito a che l’interesse delle case d’aste si accanisse sulla collezione.
Se hai in casa questi francobolli fai molta attenzione
Scoprire un francobollo così speciale sarebbe come aprire una porta segreta verso un mondo di meraviglie. Potrebbe essere il punto di partenza per una rinascita economica nella nostra vita. Il suo valore potrebbe essere maggiore di quanto immaginiamo.
Il primo francobollo ad essere emesso è stato il cosiddetto Penny Black, stampato in Gran Bretagna nel 1840. Ritrae la regina Vittoria appena quindicenne e viene descritto come il pezzo più importante della storia della filatelia mondiale. Se abbiamo francobolli così antichi facciamoli assolutamente valutare. Questo fu staccato esattamente dal foglio 1a, vale a dire il primo mai stampato della serie. Alcuni dei francobolli italiani più rari sono quello dello Stato Pontificio emessi nel 1852. Da soli valgono 150 euro, ma l’intera serie supera i 10.000 euro. Il tipo Trinacria realizzato dal Regno delle Due Sicilie vale 1.400 euro. Un secondo esemplare di Trinacria, modello T, può valere fino a 15.000 euro. Ma il più raro, e di un colore assolutamente particolare, il Gronchi rosa, è stato stimato a oltre 30.000 euro. Se abbiamo in casa un francobollo particolare conserviamolo con cura, l’investimento in questi casi è assicurato.