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Scavi archeologici di Pompei: 5 cose assolutamente da non perdere

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Elena De Felice

Se andate a visitare gli scavi archeologici di Pompei dovete sapere quali sono le 5 cose assolutamente da non perdere; ecco tutti i dettagli per vivere questa esperienza in modo completo.

Pompei è stata distrutta e sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. La lava ha permesso la conservazione di calchi di persone e di strutture della città fiorente e ad oggi è una dei siti archeologici più visitati. Ma se avete intenzione di visitare gli scavi archeologici di Pompei, dovete sapere che ci sono 5 cose che non dovete assolutamente perdere. Vediamo qui di seguito quali sono per un’esperienza del tutto unica.

Scavi archeologici di Pompei: cosa vedere assolutamente

Iniziamo questo piccolo elenco con il dire che non si può non andare a visitare l’Anfiteatro. È uno dei più antichi giunti fino a noi e probabilmente quello che si è conservato meglio. È stato costruito nel 70 a.C., con una capienza di 20.000 persone. Era famosissimo e, dai documenti storici sappiamo che, a seguito di una rissa, venne chiuso per un po’ di tempo.

Poi, passate dal Tempio di Venere. La protettrice della città era proprio la dea della bellezza e dell’amore. È un edificio sacro che vale la pena visitare anche se, purtroppo, è stato molto danneggiato dai vari terremoti.

Ancora, non potete perdere la villa dei misteri, una casa che non è stata costruita all’interno delle mura, ma nella campagna attorno alla città. Risale al I secolo a.C. e ci sono degli affreschi che raffigurano dei riti femminili un po’ misteriosi. Sicuramente appartengono ad un culto religioso dell’epoca, forse rivolto a Bacco, il dio del vino.

Non dimenticate di osservare per bene i thermopolia, locali dell’antichità nei quali si poteva mangiare e bere qualcosa velocemente. A Pompei ce ne sono ben 89 conservati, sono caratterizzati da grandi banconi con giare al centro e affreschi caratteristici del tempo.

Infine, visitate anche la Casa del Fauno. È la casa più sfarzosa e grande della città, risale al II secolo a.C. ed è chiamata così perché è presente una grande statua di un fauno, una delle creature mitologiche.

Quanto costa andare a visitare Pompei

Una persona può chiedersi quanto costa andare a visitare tutte queste cose. Adesso Pompei è considerato a tutti gli effetti un sito archeologico aperto al pubblico con degli orari e il costo del biglietto di ingresso. In genere, si pagano 26 euro per visitare la Grande Pompei formata da parco archeologico, Villa Arianna, Museo Libero d’Orsi, i siti di Oplontis, Boscoreale e Villa San Marco, 22 euro per vedere la città, le ville suburbane e l’antiquarium e 18 euro per la sola città.

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