Ha affascinato e continua ad affascinare generazioni di persone: stiamo parlando della Luna. Ci sono moltissime curiosità che la riguardano ma che solo pochissime persone conoscono. Se vuoi saperne di più sul nostro bellissimo satellite, continua a leggere qui sotto.
Ti sei mai chiesto perché la Luna incuriosisca così tanto? La risposta è semplice: perché la vediamo praticamente ogni notte ma è lontana e (quasi) irraggiungibile. Da sempre l’uomo è attratto dall’ignoto, da ciò che non conosce. Abbiamo ragione di credere che questo satellite naturale abbia appassionato anche i nostri antenati, sebbene soltanto nel XX secolo qualcuno sia riuscito a raggiungerla.
La prima spedizione sulla Luna risale al 1959 con la sonda Luna 1 per mano dell’Unione Sovietica. Questa sonda però mancò il suolo lunare e riuscì soltanto a sorvolare nelle sue vicinanze. Fu qualche mese dopo con la missione sonda Luna 2 che si raggiunse il suolo lunare. Infine, nel luglio 1969, 2 uomini riuscirono nell’impresa di toccare il suolo lunare: Neil Armstrong e Buzz Aldrin con la missione Apollo 11. Continuando a leggere scoprirai 3 cose davvero poco conosciute su questo satellite.
Sapevi che sulla Luna c’è un uomo da ben 27 anni?
Forse non lo sai ma uno dei padri fondatori delle scienze planetarie nonché geologo fu Eugene Shoemaker. Shoemaker dedicò la sua vita allo studio dello spazio e fu l’unico a ricercare e scoprire crateri da impatto sulla Luna e sugli altri pianeti. Quest’uomo morì in un grave incidente d’auto il 18 luglio 1997 ad Alice Springs, in Australia. Lo scienziato fu cremato e parte delle sue ceneri portate sulla Luna grazie alla sonda Lunar Prospector. Il 31 luglio 1999 la sonda Lunar Prospector terminò il suo viaggio alla ricerca dell’acqua sul satellite schiantandosi contro un cratere presente nel polo sud lunare. Ad oggi, Shoemaker è l’unico uomo ad essere sepolto, anche se soltanto in parte, sulla Luna.
Sulla Luna ci sono più scarpe che persone
Può sembrare assurdo, ma sul suolo lunare pare siano presenti ben 12 paia di scarpe o, meglio, di scarponi. Queste sono le calzature indossate dagli astronauti che hanno avuto l’onore di camminare sulla Luna. Sembra infatti che, per alleggerire l’equipe prima di fare ritorno sulla terra, gli astronauti lasciassero gli scarponi sul suolo lunare. Le scarpe degli astronauti sono particolari e progettate nel minimo dettaglio. Dagli ammortizzatori a molla per attutire e ridurre l’impatto, alla suola in poliuretano per distribuire meglio la forza che agisce sui piedi quando si cammina.
Le impronte degli astronauti sono indelebili: ecco il perché
Sapevi che sulla Luna non c’è vento? Esattamente. Ed è proprio per questo motivo che le impronte degli uomini che hanno camminato sulla Luna potrebbero rimanere lì per sempre. Inoltre, la superficie lunare è composta da regolite. Si tratta di un insieme di sedimenti, polvere e frammenti di materiale che compone lo strato più esterno della Luna. Secondo gli scienziati, respirare questa polvere lunare per l’uomo sarebbe altamente tossico. Non a caso gli astronauti indossano un casco protettivo. Questo serve per proteggersi dalla mancanza di ossigeno, di raggi UV non filtrati, dalle temperature estreme e dall’assenza di pressione.