Sai+perch%C3%A9+nei+negozi+c%26%238217%3B%C3%A8+sempre+la+musica+ad+alto+volume%3F+No%2C+non+%C3%A8+per+quello+che+pensi%21+C%26%238217%3B%C3%A8+un+motivo+preciso
lintellettualedissidenteit
/controcultura/curiosita/sai-perche-nei-negozi-ce-sempre-la-musica-ad-alto-volume-no-non-e-per-quello-che-pensi-ce-un-motivo-preciso/amp/
Curiosità

Sai perché nei negozi c’è sempre la musica ad alto volume? No, non è per quello che pensi! C’è un motivo preciso

Pubblicato da

Fare shopping è un’attività ovviamente piacevole e a volte nei negozi troviamo un’atmosfera che ci piace o una musica ad alto volume. C’è un motivo preciso per cui succede.

Sappiamo che ogni brand e quindi ogni negozio si distinguono per il loro stile, in ogni ambito: dal design dei prodotti fino all’arredamento dei punti vendita e anche come approccio e gestione dei clienti. Alcune strategie di vendita, però, sono davvero curiose.

Fare shopping è divertente ma occhio ai trucchi – lintellettualedissidente.it

Il marketing, d’altronde, è l’anima del commercio e permette alle aziende di individuare il target ideale per i loro prodotti o servizi e anche ai consumatori di immedesimarsi nelle mission e dunque preferire quelle che soddisfano i loro desideri.

Siamo consapevoli delle mosse che usano i marchi per invogliarci ad acquistare, e apprezziamo i metodi che usano per fidelizzarci come clienti: le coccole dedicate, gli sconti, la raccolta punti sono solo alcune delle modalità conosciute. Ma forse non sappiamo tutta la verità. Ecco che cosa c’entra la musica con il nostro potere d’acquisto.

La musica alta nei negozi non è casuale, ecco perché lo fanno

La pubblicità è qualcosa che fa parte delle nostre abitudini praticamente da sempre; i consumatori però, negli anni, hanno maturato più consapevolezza e sono diventati anche più esigenti. Questo i brand lo sanno benissimo, ecco perché devono ideare sempre nuove strategie per portarci da loro.

L’ultima novità in questo senso è il “sensory marketing” che, come suggerisce il nome, è un insieme di strategie atte a stimolare i sensi del consumatore, per spingerlo a comprare di più, a spendere di più di quello che – consciamente o inconsciamente – vorrebbe.

La musica troppo alta nei negozi può dare fastidio – lintellettualedissidente.it

In pratica ogni negozio studia una serie di “trucchi psicologici” su misura per “ingannare” i clienti: basti pensare a qualche grande marchio per capire di cosa stiamo parlando. Da McDonald’s, ad esempio, ci sono luci fredde e musiche allegre e “veloci”: tutto è studiato per farci sentire eccitati e a mangiare in fretta.

In altri negozi, come il famoso Starbucks, c’è un fortissimo odore di caffè (probabilmente un aroma artificiale) in modo da far venire una voglia incontrollabile di bere, appunto, un bel bicchierone con le loro specialità.

Gli psicologi concordano sul fatto che se andiamo in un negozio e c’è la musica a tutto volume ci sentiremo “su di giri” e ciò ci spingerà a comprare di più. D’altronde la mente funziona un po’ nella stessa maniera in tutti noi, anche se siamo persone diverse. Se sento un buon odore (di pane, di dolci, di caffè, di arrosto….) mi verrà la voglia di mangiare quelle cose buone.

In alcuni casi, però, questo genere di trucchi non funziona; ad esempio nel Regno Unito un gruppo di consumatori ha fatto una petizione per far abbassare la musica nei negozi. L’altra faccia della medaglia del sensory marketing, infatti, è che alcune persone provino fastidio ad entrare in luoghi illuminati e con brani musicali “a palla”. Invece di provare desiderio di spendere soldi, scappano.

I trucchi per farci spendere sono praticamente ovunque: dalle maxi-offerte ai cartelli con le scritte “sconto” al posizionamento dei prodotti ad altezza occhi per farci scegliere un prodotto piuttosto che un altro (ovviamente più costoso); dalla mancanza di finestre per far rimanere la concentrazione sugli scaffali ai saldi su oggetti che non compreremmo mai, e tanto altro ancora. Non c’è niente di illegale in tutto questo, ma essendo consumatori più consapevoli potremo dire di aver effettuato le nostre scelte in modo più libero.

Articoli Recenti

Come riconoscere i testi generati dall’intelligenza artificiale: cosa guardare

Non è impossibile distinguere un testo generato dall’intelligenza artificiale rispetto a uno scritto da una…

15 Settembre 2024 - 18:00

In Italia i film al cinema escono di giovedì, perché? Questione di incassi

Avete notato che in Italia i film al cinema escono sempre di giovedì? Come mai…

15 Settembre 2024 - 14:00

Perché le montagne russe si chiamano così? Una curiosità molto particolare

Avete mai pensato al motivo per cui le montagne russe si chiamano così? C’entra la…

15 Settembre 2024 - 10:00

Oroscopo dal 16 al 22 settembre: cosa dicono le stelle segno per segno

Inizia la seconda metà del mese, ecco che cosa ci dice l’oroscopo dal 16 al…

15 Settembre 2024 - 08:30

Limiti di velocità: come vengono stabiliti

Come mai nelle strade ci sono limiti di velocità diversi e come vengono stabiliti? Questo…

14 Settembre 2024 - 18:00

Petunia a fine fioritura: ecco le azioni fondamentali da compiere

La petunia sta arrivando alla fine della sua fioritura, ma ecco alcuni consigli su come…

14 Settembre 2024 - 14:00