Ti sei mai chiesto chi ha disegnato il ritratto di Dante che trovi sulle monete da 2 euro? Oggi siamo qui per svelarti il nome di questo artista che ha fatto la storia della pittura italiana nel Rinascimento.
La vedi e la usi ogni giorno per pagare la colazione al bar. La moneta da 2 euro è quella dal valore più alto tra tutti gli 8 tagli esistenti. Dal 1° gennaio 2002, gli euro sono entrati in circolazione, ma solo a partire dal 1° marzo la lira ha perso definitivamente il suo corso legale. Inoltre, dal 2004 in tutta la comunità europea hanno iniziato a circolare monete commemorative da 2 euro. Queste sono monete rare che portano sul lato posteriore un’effige diversa, generalmente realizzate in occasione di anniversari importanti, eventi storici o attuali di particolare rilevanza.
Normalmente invece, come ben sai, i 2 euro italiani raffigurano Dante Alighieri, il Sommo Poeta toscano conosciuto in tutto il Mondo. Dante è uno dei volti italiani più conosciuti all’estero, autore studiato anche nelle scuole degli Stati Uniti. Non ci stupisce dunque che il Sommo Poeta sia raffigurato su questa moneta. Ma chi ha realizzato proprio quel ritratto?
Sai chi ha fatto il ritratto del sommo Poeta che trovi dietro tutte le monete da 2 euro in Italia?
Stiamo parlando del celebre Raffaello Sanzio, pittore e architetto che visse a cavallo tra il XV e il VI secolo. Questo disegno nasce nel 1510, quando Raffaello era impegnato a lavorare sull’affresco del Parnaso nella Stanza della Segnatura nei Musei Vaticani. L’artista prese un foglio e disegnò superbamente 3 ritratti che raffigurano le teste di 3 poeti: Omero, Pindaro e Dante. Questo foglio per fortuna esiste ancora ed è conservato nella Royal Collection dell’ormai defunta Regina Elisabetta II d’Inghilterra.
Nell’affresco definitivo, il Sommo appare di profilo, austero con il suo naso aquilino e con la testa coronata d’alloro. La sua veste è rossa e panneggiata e porta un testo tra le mani. Purtroppo, il pittore visse poco: Raffaello, infatti, morì a soli 37 anni dopo giorni di febbre acuta. Tuttavia, la sua arte rimase nella storia per sempre.
Perché il profilo di Dante è sulla moneta da 2 euro?
Ora che sai chi ha fatto il ritratto di Dante ti spieghiamo come e chi ha scelto le effigi per le monete. L’Italia pullula di bellezze artistiche e di personaggi famosi e illustri; pertanto, si è deciso di scegliere tra alcuni di loro. A fare questa selezione preliminare è stata una commissione tecnico-artistica nazionale. Dopodiché, le immagini scelte dalla commissione sono state votate durante il corso di una trasmissione RAI. Le vincitrici al voto sono quelle che oggi vediamo sulle nostre monete.