Ci sono molte curiosità sulle quali ci interroghiamo ogni giorno. Oggi ci concentreremo sulle coccinelle, uno tra gli insetti più amati e conosciuti da tutti. Ciascuno di noi almeno una volta, probabilmente si è chiesto che cosa significano quei puntini e perché si ritiene che questi animali portino fortuna. Con questo articolo vogliamo rispondere a queste domande.
Sono insetti eppure, proprio come le farfalle, entrambi questi animali piacciono alla maggior parte delle persone. Le coccinelle sono piccoli insetti che fanno parte della famiglia dei Coleotteri e ne esistono oltre 6000 specie riconosciute.
Le coccinelle sono grandi dall’1 ai 10 millimetri e anche se appaiono piccole e indifese sono dei grandi e abili predatori. Il colore di questi animali possono essere vari, sebbene quelle più comuni per tutti siano quelle rosse. In realtà, potresti vedere coccinelle gialle, arancioni e persino nere. A rendere davvero riconoscibili a tutti questi piccoli insetti sono i punti neri che portano sul corpo.
Ma che cosa significano quei puntini? Quanti sono e perché molti ritengono che questi insetti siano di buon auspicio? Se vuoi avere una risposta a queste domande, continua a leggere l’articolo fino alla fine.
Sai che i puntini delle coccinelle non sono sempre 7? Ecco quanti sono e a che cosa servono
È credenza comune che i puntini delle coccinelle vogliano indicare l’età di questi animali e che basti contarli per capire quanti anni hanno. Purtroppo, non è così, ma è soltanto una leggenda metropolitana. I puntini servono ad identificare la specie di coccinella e il numero di questi segni può essere variabile. La coccinella da noi più comune ne possiede 7, ma i puntini possono variare da 2 a ben 28, appunto a seconda della specie.
Devi sapere infatti che esistono coccinelle senza macchie come, ad esempio, la cycloneda sanguinea che è tutta rossa con la testa nera. Infine, sveliamo un’altra curiosità: sai che i puntini delle coccinelle (o macchie che dir si voglia) sono merito una strategia evolutiva di sopravvivenza? Essi, infatti, servono per difendersi dai predatori e questa colorazione (rosso o arancione e nero) è detta aposematica ed è utile a scoraggiare i predatori.
Perché le coccinelle portano fortuna? I motivi sono diversi e insospettabili
Una prima ragione si deve proprio al loro colore. Infatti, il rosso in molte culture come, ad esempio, quella orientale è simbolo di buona sorte e prosperità. Anche la forma tondeggiante che la rende rara tra gli insetti, ma soprattutto i 7 puntini nelle specie più comuni la rende un insetto fortunato. Il 7 è un numero che ha un legame con il divino e quindi speciale nella religione cristiana. Anche per gli antichi romani le coccinelle erano animali speciali, considerati simbolo di fertilità e benessere. Infine, nutrendosi di parassiti questi insetti proteggono piante e raccolti e sono quindi da sempre di buon auspicio per coloro che lavorano in campagna.