Ecco una pianta ornamentale capace di abbellire la casa ma trasmetterti anche allegria. Prende il nome di pianta del sorriso. Ecco quali sono le sue caratteristiche.
I fiori non sono solo belli da guardare, ornamentali e profumati, ma nascondono anche un significato profondo. Sono un regalo perfetto per chi non riesce ad esprimere con le parole i propri sentimenti. Sappiamo tutti che le rose rosse sono il simbolo della passione e dell’amore e che quelle gialle, indicano la gelosia o un amore fraterno.
Il significato delle peonie, ad esempio, è legato alla stima, alla prosperità e alla ricchezza. Mentre regalare una piantina di lavanda, nasconde un messaggio di amicizia profonda. Insomma, i fiori e i colori, hanno un significato ben preciso.
Sai che esiste una pianta capace di farti ritrovare il buonumore? Tutte le caratteristiche
Non tutti sanno che esiste una piantina bella ed elegante che ha un significato molto particolare. Parliamo della kalanchoe, una succulenta bella ed elegante. Non è la solita pianta grassa, paffutella e con le spine, ma una perenne dai fiori colorati che sbocciano alla fine dell’inverno e all’inizio della primavera. La kalanchoe può raggiungere i 30 cm di altezza ed è facilissima da coltivare. Ma perché è anche chiamata la pianta del sorriso? Nel linguaggio dei fiori la kalanchoe simboleggia l’allegria e l’ottimismo. Infatti, si pensa che i suoi fiorellini colorati donino il buonumore nei momenti difficili della vita.
Oltre al suo bellissimo significato, questa pianta grassa è anche molto ornamentale. Possiede delle grandi foglie lucide di colore verde brillante e dei fiorellini graziosi e colorati.
Come prendersi cura della pianta del sorriso
Questa pianta originaria del Madagascar è perfetta per abbellire l’ufficio e la casa. La kalanchoe è una succulenta che ama la luce ma non i raggi diretti del sole. Posizionala sul davanzale della finestra, ma attenzione al sole che potrebbe bruciare le foglie. Essendo una pianta grassa, non necessita di eccessive quantità di acqua. Innaffiala una volta a settimana in estate e ogni 15 giorni in inverno. La pianta teme i ristagni idrici, quindi ha bisogno di un terriccio altamente drenante e ricco di torba. La concimazione non è indispensabile, ma è consigliata per una crescita più rigogliosa. Usa un prodotto ricco di potassio e povero di azoto. La kalanchoe non teme particolarmente gli afidi e i parassiti, ma può essere soggetta a marciume radicale.