Soffri di reflusso gastroesofageo? Allora fai attenzione a questo: le cause che lo possono provocare sono diverse.
Sempre più persone, negli ultimi anni, lamentano un continuo disturbo, dolore, bruciore e malessere allo stomaco. Sentendo diverse testimonianze, si nota che la maggior parte di esse non riesce a digerire alcun tipo di cibo, sentendo così una forte acidità provenire dallo stomaco. A questo si aggiunge poi una costante tosse e la produzione di ‘muco’ all’interno dell’esofago. Non c’è da allarmarsi, si tratta solo di un fortissimo reflusso gastroesofageo.
Quest’ultimo è determinato da numerosi fattori ed eliminarlo appare molto difficile. Al contempo si può ridurre però la sintomatologia. Vediamo insieme quali sono le principali cause di questa malattia che colpisce sempre più italiani negli ultimi anni.
Se anche tu soffri di reflusso gastroesofageo, evita di fare ciò: potresti sicuramente alleviare il dolore!
Come abbiamo precedentemente detto il reflusso gastroesofageo, purtroppo, tende a colpire tantissime persone negli ultimi anni. Molti specialisti ritengono che ad incidere sulla condizione del nostro stomaco sia anche lo stress che tendiamo ad accumulare durante l’intera settimana, o l’intero anno. Sicuramente il fattore mentale inciderà molto su tutto ciò, perché, come ben si sa, lo stomaco e l’intestino sono stati dichiarati ‘secondo cervello’, ma non è solo una questione mentale.
Per quanto riguarda il fattore fisico, ciò che fa aumentare quest’enorme sensazione di bruciore e di affaticamento nel mangiare determinati cibi, è sicuramente il cibo. Ci sono infatti alcuni alimenti che sono banditi dalla vita di coloro che soffrono di questa patologia. Vediamo insieme di quali parliamo.
I cibi da evitare assolutamente per chi soffre di reflusso gastroesofageo sono i seguenti:
- Alimenti ricchi di grasso: insaccati, salame, prosciutto crudo, mortadella, troppo olio, formaggi molto grassi e così via. Quest’ultimi possono aumentare l’acidità del nostro stomaco aumentando di conseguenza il reflusso. Richiedono moltissimo tempo per la digestione, perché tendono a perdurare sullo stomaco a lungo termine e a ridurre il tono muscolare del cardias.
- Alimenti fritti: la frittura è totalmente bandita per chi soffre di reflusso gastroesofageo! Non dovrebbe neanche essere osservata da lontano, neanche sentirne l’odore. Questi cibi così preparati potrebbero infiammare le pareti dello stomaco, rendendo sempre più difficile la digestione.
- Bibite gassate: anche le bibite gassate ed alcoliche, dovrebbero essere totalmente abolite, per il motivo di cui sopra.
- Spezie varie: pepe, peperoncino, noce moscata, timo e menta potrebbero infastidire lo stomaco che ci metterebbe un bel po’ di tempo in più per digerirle e non sarebbe per nulla divertente.