Il Molise, la regione più giovane d’Italia, e anche una delle più piccole. Spesso trascurata da italiani e turisti, ha guadagnato una fama goliardica e immeritata di “inesistente”. Eppure basterebbe visitarla una volta per scoprire gioielli nascosti, terre ricche di tesori storici, paesaggi incantevoli e una cultura vibrante.
Se dovessimo consigliare a un nostro amico un viaggio in Molise, dovremmo partire con Termoli, la principale località balneare. Il centro storico racchiuso dalle antiche mura e dominato da un castello del XIII secolo è un gioiello pittoresco. Verso la spiaggia di Sant’Antonio si può ammirare la vista mozzafiato sul mare e sui tradizionali trabucchi in legno, antiche macchine da pesca. È possibile godersi un panino a base di pesce prima di dirigersi verso Civitacampomarano. Qui i murales realizzati da artisti internazionali adornano le vie principali, combattendo lo spopolamento con arte di strada.
Da Civitacampomarano, il consiglio è fare una deviazione fino a Frosolone, un delizioso villaggio sugli Appennini, rinomato per i suoi coltellinai di talento. Suggeriamo al nostro amico di fermarsi in laboratorio e parlare con loro, osservarli nella maestria con cui creano le lame. Bisogna immergersi nella storia di questa attività tramandata per cinque generazioni per capirla a pieno.
Dove mangiare e dormire
Quale regione dovrebbe visitare un nostro amico straniero per scoprire realmente l’Italia. Si può partire tranquillamente dal Molise. A ogni ora del giorno la natura regala spettacoli inaspettati. Al tramonto, è Campobasso la città da visitare. Il capoluogo del Molise. Una passeggiata nella città, ammirando il Castello Monforte del XIV secolo, la Chiesa di San Giorgio e la Torre di Terzano, ricca di leggende e storie d’amore tragiche, è in grado di lasciare davvero soddisfatti. Non dimentichiamoci, è d’obbligo assaggiare le prelibatezze locali. La trattoria consigliata è La Grotta da Concetta. Per dormire c’è La Terrazza con le sue viste notturne.
L’avventura del nostro amico dovrebbe proseguire con una visita al sito archeologico di Altilia, un tesoro nascosto che fu un importante centro commerciale romano. Si può camminare liberamente tra i resti dell’antico Foro, la Basilica e lo splendido anfiteatro, sorprendentemente poco noto ma degno di attenzione. Girare stanca e fa venire appetito. Non si può non assaporare quindi il tartufo, magari in un delizioso piatto di pasta con altri funghi. La ricchezza culinaria del Molise è molto vasta.
Quale regione dovrebbe visitare un nostro amico straniero per scoprire luoghi antichi della penisola
A Venafro, cittadina con radici sannitiche e romane, c’è il Museo Archeologico che espone preziosi reperti. Al Castello Pandone si trovano ritratti di cavalli a grandezza naturale, mentre nella Chiesa dell’Annunciazione ci sono gli splendidi interni barocchi. Il tour dovrebbe passare per Isernia, dove la Piazza Carducci ospita la Fontana Fraterna, simbolo della città. Passeggiare tra i vicoli suggestivi del centro storico ci permette di scoprire l’arte tradizionale del merletto al tombolo tramandato per secoli. Altri suggerimenti? Visitare l’area archeologica di Pietrabbondante, caratterizzata da uno splendido anfiteatro costruito dai Sanniti nel II secolo a.C., e fare una sosta ad Agnone. Si tratta di un pittoresco paesino di montagna famoso per il caciocavallo e la produzione di campane.
L’Antica Fonderia Marinelli va visitata perché si tratta di un’affascinante fabbrica di campane operativa dall’anno 1000, il Museo Internazionale delle Campane è curioso e colpisce. Il tour si conclude con le 19 chiese, gli antichi palazzi e i laboratori nel percorso verso Piazza Plebiscito. Il Molise, nonostante le dimensioni ridotte, rivela una storia ricca e una cultura autentica. La gastronomia locale, con il caciocavallo, il Capofreddo e i cavatelli con ragù di maiale, è un inno alla tradizione culinaria del nostro paese. Le città come Termoli, Civitacampomarano e Venafro offrono autentici tesori culturali. Questa è più di una regione. È un’esperienza da vivere e scoprire, un consiglio prezioso per chi desidera immergersi in percorsi senza pari e in paesaggi mozzafiato lontani dalle folle turistiche.
Lettura consigliata
Vuoi cercare parenti emigrati e creare un albero genealogico? Puoi provare in questi semplici modi