Il Mondo è pieno di oggetti e piccole invenzioni che potrebbero migliorare la nostra vita. Alle volte li releghiamo a oggetti stravaganti, frutto di ideatori strampalati. Altre, come nel caso dei cotton fioc riutilizzabili, li accusiamo ingiustamente di scarsa igiene.
Così è bene dedicare qualche minuto a considerare l’impiego di alcuni strumenti utilissimi in casa nostra e che a fine anno ci possono far risparmiare perlomeno qualche decina di euro con uno sforzo minimo. Possiamo risparmiare un sacco di soldi con 3 oggetti domestici o per il giardino poco diffusi.
Un piccolo investimento nel tempo
Forse non gode della notorietà che merita il rasoio di sicurezza, soppiantato nei decenni dai rasoi usa e getta o da altre lamette. Eppure, negli ultimi anni questo strumento vive una riscoperta generale. Oltre ad essere popolarissimo in molti Paesi del mondo dove i rasoi usa e getta sono costosi e difficili da reperire. Il costo di un rasoio di sicurezza varia dai 30 ai 70 €, ma se ben conservato può durare il corso di un’esistenza. Insomma, l’orizzonte temporale premia il rasoio di sicurezza, che oltretutto ha ottimi riscontri anche sulla delicatezza con cui tratta la pelle. La lama è più tagliente, ma è progettato per avere ottimi standard di precisione. Nonostante un falso mito, questo strumento è adatto tanto per gli uomini quanto per le donne.
Spendiamo un sacco di soldi per profumare i nostri ambienti. Ma siamo davvero sicuri di non poter creare valide alternative in maniera elementare e con pochissimi ingredienti? Il consiglio che forse rappresenta il miglior rapporto qualità-prezzo in materia è la soluzione con la buccia di un’arancia, cannella, aceto bianco e zucchero. Basterà far bollire in un pentolino la stecca della celebre spezia e la buccia; alla fine, basterà aggiungere zucchero ed aceto, mescolare, ed inserire in un dispencer.
Possiamo risparmiare un sacco di soldi con 3 oggetti domestici o per il giardino
Infine, sebbene in volumi maggiori, ecco un oggetto che evita dispersione idrica e concilia le esigenze di risparmio. Si tratta di un contenitore di acqua piovana. È una soluzione davvero semplice per risolvere da ora un problema costante: l’alto prezzo dell’acqua sopra certi consumi, ed il divieto d’impiego per annaffiare d’estate con la siccità.
Non finisce qui: buona parte dell’acqua che utilizziamo in casa viene utilizzata per scopi non alimentari, basti pensare al funzionamento degli scarichi e degli elettrodomestici. Secondo uno studio olandese (CIR), la convenienza di un sistema di recupero acqua piovana conviene nel lungo termine là dove vi siano delle precipitazioni annuali che variano tra i 100 ed i 500 millilitri annuali. L’investimento in questi casi è certamente maggiore: un sistema completo di raccolta drenaggio ed immissione costerebbe circa 800 euro. Ma sul lungo termine, secondo gli esperti, l’investimento è garantito.