Le grandi città sono un richiamo per la ricca offerta di eventi e luoghi storici da vedere. In Italia sappiamo che ci sono anche piccole realtà che meritano visibilità. Tra di esse in Molise scopriamo un borgo piccolo ma molto interessante.
Le offerte che troviamo nelle agenzie turistiche o presso siti di voli sul web sono soprattutto inerenti a destinazioni molto famose. Per scoprire zone poco battute dell’Italia a volte ci affidiamo ai consigli degli amici. Un altro modo sarebbe l’informazione ottenuta tramite alcuni programmi televisivi del settore. Ci sono quindi diversi modi che ci portano a decidere una meta. Organizzare in tempo un viaggio ci permetterebbe di risparmiare sui biglietti o sugli alloggi.
Uno dei tanti borghi presenti in Italia potrebbe riservarci giorni tranquilli e una buona cucina tipica. Oltre a località abbastanza note, ci sono piccoli centri urbani dove poter andare. Uno sarebbe Scapoli. Questo piccolo borgo si trova in Molise in provincia di Isernia. Il centro abitato si trova in collina a circa 600 m s.l.m. In prossimità ci sono dei monti e il nome sembra derivi proprio da scopulos, un termine latino indicante un masso o una roccia. Scapoli fa parte del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Il borgo affonderebbe le sue origini nel X secolo. Troviamo nel centro storico medievale il Palazzo marchesale del Battiloro e altri edifici di interesse storico. Attraverso poi il Cammino di ronda si possono raggiungere varie zone e ammirare il panorama. Tra gli edifici di culto ricordiamo la Chiesa di San Giorgio e l’antica chiesa rupestre dedicata alla Madonna delle Grotte.
A Scapoli la tradizione si manifesta in cucina e soprattutto nella musica. È molto apprezzato infatti il raviolo, celebrato ogni anno con una sagra enogastronomica. Nelle botteghe del borgo i maestri artigiani si applicano soprattutto nella realizzazione di strumenti musicali. Si tratta di ciaramelle e zampogne apprezzate e suonate da italiani e stranieri.
In vacanza a Scapoli dobbiamo assolutamente visitare il Museo internazionale della zampogna con quasi 200 pezzi provenienti dall’Italia e da molti Paesi del Mondo. Tra gli esemplari in mostra troviamo la piva a piffero dell’Emilia Romagna, surdulina calabrese e launeddas sarde. Nella collezione internazionale ci sono per esempio il bandoneòn argentino e la cornamusa scozzese.
Nell’ultimo weekend di luglio si organizzano ogni anno la Mostra mercato e il Festival della Zampogna. Per l’occasione Scapoli ospita appassionati e artisti e tanti spettacoli musicali. Pochi conoscono questo piccolo borgo in Molise. Ecco cosa vedere e cosa fare quindi a Scapoli, specialmente in estate.
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