È arrivato quel periodo dell’anno in cui compaiono, ecco quali sono le piante che allontanano le cimici per non essere disturbati dalla loro fastidiosa presenza.
Settembre è il periodo amato da chi ama l’autunno perché le temperature scendono e i colori della natura cambiano. Ma avvengono anche cose fastidiose alla fine dell’estate come l’invasione delle cimici. Sicuramente conosciamo dei prodotti industriali in grado di allontanarle, ma in questo articolo vedremo, invece, quali sono le piante che allontanano le cimici così da avere un’alternativa assolutamente naturale e salutare.
Cosa attira le cimici
Le cimici durante l’estate si nascondono tra alcune piante perché devono deporre le uova. Poi, l’inizio dell’autunno e l’abbassarsi delle temperature le porta, soprattutto quelle asiatiche e quelle verdi, a trovare posti più caldi dove ripararsi e questi sono i nostri giardini e le nostre case. Quindi, cercano protezione e calore.
Piante che allontanano le cimici
Per noi, però, questi insetti sono molto fastidiosi, sia per il loro ronzio quando volano, sia per l’odore che emanano se vengono schiacciate o se si spaventano. Invece di usare dei prodotti industriali e nocivi, pensiamo ad un’alternativa naturale: le piante. Alcune di queste hanno un odore che le infastidisce parecchio e, dunque, perché non sfruttare questo aspetto?
Le piante che risultano sgradevoli alle cimici sono diverse. La prima è la menta dall’odore decisamente pungente. Basta mettere le foglie o alcune piantine in vaso in prossimità delle finestre e vedrete che non ci saranno più cimici. Lo stesso effetto lo avranno altre piante aromatiche come il basilico, però l’effetto è minore.
Due piante che possono essere molto efficaci sono la camomilla e la lavanda. Il loro profumo per noi è gradevolissimo e per le cimici no. La camomilla si può coltivare anche in vaso sul balcone, ma è molto fragile e bisogna fare sempre attenzione al suo stato di salute. Mentre la lavanda inizia ad andare nel suo riposo vegetativo in autunno, quindi, bisogna cercare di prolungare la fioritura perché sono i fiori che risultano insopportabili per alcuni insetti.