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Perché si coltivano le rose all’inizio dei vigneti? Solo pochi conoscono la verità

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Grazia Luprano

Le rose sono dei fiori meravigliosi che abbelliscono giardini e balconi. Ma lo sai perché vengono piantate anche nei vigneti? Qual è il loro scopo? Te lo spieghiamo in questo articolo.

Ogni stagione la natura ci dona un’infinità di fiori meravigliosi. Tantissime varietà con colori, profumi e forme diverse. Da sempre il fiore più amato è senza dubbio la rosa. Bella, elegante, raffinata e con un profumo delicato ma inebriante. La rosa è il simbolo dell’amore. Rose rosse per trasmettere passione, quelle bianche per esprimere un sentimento di purezza, di colore rosa come simbolo di amore materno.

Alcuni consigli utili per coltivare le rose

Le rose sono le regine del giardino e possono essere coltivate in piena terra o in vaso. Raggiungono altezze diverse, in base alla varietà scelta. Fioriscono a partire da maggio e per tutta l’estate. Le rose necessitano di un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Le innaffiature devono essere regolari e abbondanti. Ma attenzione a non bagnare le foglie e i fiori, perché potrebbero insorgere delle malattie pericolose. In estate, meglio innaffiare la pianta al calar del sole, oppure al mattino presto. Le rose abbelliscono i giardini e i balconi. Ma ti è mai capitato di vederle in un vigneto?

Perché si coltivano le rose all’inizio dei vigneti: ecco una pratica molto antica e ancora utilizzata

Se pensi che i cespugli di rose vengano coltivati all’inizio dei filari solo per abbellire o decorare, allora ti sbagli di grosso. Non tutti sanno che coltivare questi meravigliosi fiori nei vigneti, è una pratica molto antica. La rosa ha un compito ben preciso: quello di fungere da sentinella, infatti, viene chiamata anche pianta spia. È una sorta di campanello d’allarme. Ma cosa vuol dire?

La pianta delle rose viene attaccata dai parassiti, prima che questi possano invadere il vigneto. Insomma, ha il compito di monitorare lo stato di salute dei filari. In questo modo si può intervenire immediatamente per evitare che le viti si ammalino. Non solo i parassiti, le rose manifestano anche la mancanza di alcuni minerali e nutrienti nel terreno.

Secondo i contadini, se le rose sono sane allora lo saranno anche le viti. Ecco perché si coltivano le rose all’inizio dei vigneti. Naturalmente oggi, per monitorare lo stato di salute dei filari, si utilizzano delle tecniche più moderne e all’avanguardia. Ma quella delle rose è una pratica che molti agricoltori ancora utilizzano.

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