Hai mai provato a fare il bagno al tuo gatto? Molto probabilmente il tuo piccolo pelosetto non reagirà bene. Ti sei mai chiesto il perché? Ci sono ben 3 ragioni che soltanto pochi conoscono. Se vuoi conoscere i motivi di questo comportamento, ti consigliamo di continuare questa lettura.
Circa il 19% degli italiani possiede un gatto, ovvero circa 4 milioni di famiglie. I gatti, dunque, si classificano al secondo posto (subito dopo i cani) tra gli animali da compagnia più amati. A differenza del cane, il gatto generalmente è un animale più riservato, indipendente e per certi versi più facile da accudire.
Tuttavia, chi possiede un gatto a volte non riesce a spiegarsi alcuni loro comportamenti. Per esempio, uno dei più grandi enigmi per chi vive con un micio è questo: “perché i gatti odiano l’acqua”. Con questo articolo ti daremo tutte le risposte e ti sveleremo anche che non proprio tutti i gatti hanno un’avversione nei confronti dell’acqua.
Fin dai tempi antichi, i gatti vivevano in zone aride e secche della Terra. Praterie, steppe, savane e foreste sono gli ambienti in cui hanno imparato a vivere e in tutte queste sono assenti grandi masse d’acqua. L’acqua dunque, per i felini, è un elemento poco conosciuto e che li rende diffidenti. Ti sarai senza dubbio accorto che i gatti amano avere la situazione sotto controllo. Pertanto, immergersi in una vasca o fare il bagno in un bacino d’acqua è per i gatti una situazione stressante che preferiscono evitare. Al contrario, se percepiscono una situazione come sicura e tranquilla, sono gli stessi mici a cercare il contatto con l’acqua. Un esempio? Giocare con un rubinetto che gocciola o toccare solo con la zampetta l’acqua che scorre diverte la maggior parte dei felini.
Hai mai fatto caso al fatto che il pelo del gatto è incredibilmente soffice? Oltre ad essere morbida, la pelliccia del gatto trattiene facilmente i liquidi, diventando così per i felini davvero pesante. Questa condizione fa sentire freddo ai gatti e li rallenta, rendendo difficile la fuga in caso di pericolo.
Ma non è tutto: come probabilmente già sai, i felini hanno un olfatto molto sviluppato. Questi animali, infatti, riescono a sentire l’odore delle sostanze presenti nell’acqua, come ad esempio il cloro, cosa che dà a loro molto fastidio. Infine, i gatti hanno i baffi molto sensibili. Questi non sono semplici peli, ma un potente strumento sensoriale che preferiscono tenere asciutti.
Può sembrare strano, ma ci sono anche dei gatti che adorano l’acqua! Si distinguono dalla massa 2 razze: i Maine Coone e il gatto d’angora turco. Chi possiede questi gatti, probabilmente si sarà reso conto che, al contrario degli altri, questi si sentono a proprio agio a contatto con l’acqua. In particolare, i cuccioli di queste 2 razze non esitano a cercare il contatto con l’acqua. Piccole piscine o una vasca da bagno non li spaventano affatto: non a caso, il turco Van è anche soprannominato “gatto nuotatore”.
Non è impossibile distinguere un testo generato dall’intelligenza artificiale rispetto a uno scritto da una…
Avete notato che in Italia i film al cinema escono sempre di giovedì? Come mai…
Avete mai pensato al motivo per cui le montagne russe si chiamano così? C’entra la…
Inizia la seconda metà del mese, ecco che cosa ci dice l’oroscopo dal 16 al…
Come mai nelle strade ci sono limiti di velocità diversi e come vengono stabiliti? Questo…
La petunia sta arrivando alla fine della sua fioritura, ma ecco alcuni consigli su come…