Lillehammer è una serie televisiva norvegese che mescola commedia nera, azione e dramma. La serie è stata creata da Anne Bjørnstad e Eilif Skodvin e ha debuttato nel 2012. Il protagonista è Frank “The Fixer” Tagliano, interpretato da Steven Van Zandt, noto per il suo ruolo nella E Street Band di Bruce Springsteen.
La trama di Lillehammer segue le avventure di Frank, un ex gangster italo-americano che, dopo aver testimoniato contro la mafia, viene inserito in un programma di protezione testimoni. Lui sceglie Lillehammer, in Norvegia, come sua nuova dimora. Lì, cerca di adattarsi alla vita norvegese, ma finisce per portare con sé i suoi problemi e la sua personalità unica, creando spesso situazioni esilaranti e pericolose.
La serie inizia con Frank che decide di trasferirsi a Lillehammer, una tranquilla cittadina norvegese, dopo aver testimoniato contro il capo della mafia a New York. La sua decisione di trasferirsi in un luogo così insolito è dovuta alla visione dei Giochi Olimpici invernali del 1994, ospitati proprio a Lillehammer. Il posto gli sembra un paradiso tranquillo lontano dal caos della sua vita precedente. Ma la vita a Lillehammer non scorre così liscia come Frank si aspettava. Mentre cerca di integrarsi nella comunità locale, Frank porta con sé il suo stile di vita da gangster, suscitando spesso sospetti tra gli abitanti del luogo e mettendosi nei guai più di una volta.
Guai in Norvegia
Non tutti sanno che nella serie Lillehammer, il protagonista è Steven Van Zandt, noto anche come Little Steven. Attivo nella scena musicale prima e dopo il successo di Lillehammer, è famoso soprattutto per il suo ruolo di chitarrista nella E Street Band di Bruce Springsteen. Ma ha anche per la sua carriera da solista ben consolidata. Ha pubblicato diversi album nel corso degli anni, con una varietà di stili che spaziano dal rock al soul.
Nella serie Lillehammer, una delle prime sfide che Frank affronta è quella di trovare un lavoro legittimo per mantenersi. Decide quindi di aprire un nightclub chiamato The Flamingo, che diventa un punto di riferimento per la vita notturna della città. Gestire un locale legale si rivela molto diverso dal suo passato nel crimine organizzato. Frank si scontrerà presto con la cultura norvegese, trovandola molto diversa da quella a cui è abituato. Dalla lingua alla mentalità aperta e al clima rigido, Frank deve imparare a navigare in un ambiente completamente nuovo mentre cerca di rimanere fedele a se stesso.
Non tutti sanno che nella serie Lillehammer, c’è una rockstar nel cast
La serie è visibile su Netflix da diversi anni. Gli spettatori si sono affezionati e sia critico che pubblico l’hanno sempre premiata con ascolti e recensioni. Ma non sono mancati i premi ufficiali. La serie è stata nominata al premio Gullruten, un premio televisivo norvegese, nella categoria Best Drama Series nel 2013. Lilyhammer ha ricevuto una nomination al premio Amandaprisen, che celebra il cinema e la televisione norvegesi, nella categoria Best TV Drama nel 2013. Ha ricevuto una nomination al Monte-Carlo TV Festival per il premio Outstanding Actor in a Comedy Series nel 2014, per la performance di Steven Van Zandt. Ha vinto il Nordisk Film & TV Fond Prize per il miglior episodio pilota di una serie televisiva scandinava.
Un elemento chiave della serie è il rapporto di Frank con gli abitanti di Lilyhammer. Anche se inizialmente sospettosi nei confronti di questo nuovo arrivato con un passato oscuro, molti abitanti della città finiscono per sviluppare un affetto per lui. Anche se a volte è difficile capire se lo considerano un amico o un’occasione di gossip. Oltre alle sue interazioni con la comunità locale, Frank deve anche affrontare il suo passato criminale che lo insegue fino in Norvegia. Vecchi nemici e complicazioni legali continuano a emergere, mettendo a rischio la sua nuova vita.
La serie offre anche uno sguardo unico sulla cultura norvegese, spesso attraverso gli occhi di Frank che si confronta con le tradizioni e le convenzioni del paese. Questo porta a momenti comici, ma anche a una riflessione più profonda sulla diversità culturale e sull’importanza di abbracciare le differenze. Oltre alla commedia, la serie affronta anche temi più seri come la redenzione, l’identità e la ricerca del significato nella vita. Frank è costantemente alla ricerca di un modo per lasciarsi alle spalle il suo passato turbolento e costruire una nuova vita per sé stesso. Ma spesso si trova a dover fare i conti con le conseguenze delle sue azioni passate.