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L’alimento che tutti abbiamo in casa e che può ridurre il rischio di morte per demenza

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Floriana Vitiello

C’è un alimento che abbiamo in casa che può ridurre il rischio di morte e di demenza. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono le indicazioni.

Per prevenire o rallentare il declino cerebrale c’è una combinazione di due diete che hanno noti benefici per la salute: mediterranea e DASH.

Ridurre il rischio di demenza: ecco come con la dieta giusta
Demenza e alimentazione – Intellettualedissidente.it

I primi studi mostrano che riduce il rischio di Alzheimer del 53% in coloro che la seguono scrupolosamente e del 35% in coloro che la seguono più liberamente. Il nome è l’abbreviazione di Mediterranean-DASH Diet Intervention for Neurodegenerative Delay. La raccomandazione era originariamente destinata agli anziani sani, ma nel 2018 è stata ampliata per applicarsi anche a coloro che hanno avuto un ictus.

La dieta MIND ha 10 gruppi di alimenti: verdure a foglia verde, altre verdure, noci, bacche, fagioli, cereali integrali, pesce, pollame, olio d’oliva e vino. Devi amare una dieta che abbia il vino come gruppo alimentare.

Scopriamo in cosa consiste questa dieta che avrebbe delle incredibili proprietà benefiche sulla salute del nostro cervello e non solo.

Alimento che abbiamo in casa: basta poco per prendersi cura di sé stessi

La dieta MIND prevede l’assunzione di proteine. La dieta richiede fagioli a giorni alterni, pollame due volte alla settimana e pesce una volta alla settimana. Oppure prepara chili di fagioli e tacchino da mangiare per qualche giorno. Tutti questi alimenti sono ricchi di proteine ​​e poveri di grassi saturi, il che li rende buoni per la salute generale e per la salute del cervello.

Ridurre il rischio di demenza: con la dieta giusta
La dieta MIND – Intellettualedissidente.it

Per quanto riguarda l’assunzione di verdura, con la dieta MIND avrai bisogno di un’insalata, un’altra verdura e tre porzioni di cereali integrali ogni giorno.

Va bene qualsiasi verdura, ma i cavoli e gli spinaci sono particolarmente indicati. Sebbene ci siano poche ricerche sulla funzione cerebrale e sui cereali, parte della scienza alla base della dieta MIND si occupa del modo in cui i cibi interagiscono. I ricercatori stanno ancora cercando di capire perché funziona così bene.

Nella dieta MIND sono inclusi anche gli spuntini di metà giornata. A tale proposito pare che le noci e le bacche siano snack ideali: entrambi sono stati collegati a una migliore salute del cervello.

Mirtilli e fragole, in particolare, aiutano a far funzionare al meglio il cervello e possono rallentare i sintomi legati all’Alzheimer.

Insomma per migliorare la salute del proprio cervello e ridurre il rischio di demenza basta mangiare alimenti che, probabilmente, hai già in casa.

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