La storia dei fratelli che hanno sconvolto il programma «Vite al limite», lanciate pesanti accuse e denunce, ecco com’è andata.
Uno dei programmi più famosi di sempre, «Vite al limite», che ha raggiunto il suo successo soprattutto in Italia, dopo essere stato trasmesso per molti anni sul canale RealTime, ora fa discutere per un fatto di cronaca in cui sono state lanciate denunce e gravi accuse.
Il dottor Nowzaradan, protagonista delle trasformazioni in Vite al limite-L’intellettualedissidente.it/fonte: @Realtimetvit (Instagram)
Il programma, per chi non lo sapesse, tratta di casi gravi di obesità che si mettono in cura dal dottor Nowzaradan, esperto dietologo. Proprio lui, aiuta questi pazienti gravi a riprendere in mano la propria vita, aiutandoli a perdere molto peso. Molte storie sono andate a lieto fine, la maggior parte, ma questa volta un caso di cura è finito male, scopriamo cos’è successo.
Un programma molto famoso che nel tempo ha fatto appassionare molti telespettatori. I protagonisti, persone ormai sul filo del rasoio, tentano in tutti i modi di perdere peso e di ritornare a fare una vita normale. Molti ci sono riusciti, molti altri no. Qui invece parliamo di un caso particolare che ha suscitato molte polemiche, nonché molte denunce e accuse gravi al programma. Leggiamo la storia dei fratelli Bolton, Benji e David.
La storia di accuse e denunce dei fratelli Bolton rivolte al programma, com’è andata
I due sono apparsi sul grande schermo, insieme, nel 2018. Le loro trasformazioni sono state a dir poco sensazionali, considerando il loro punto di partenza (Insieme ammontavano a un peso di circa 590 chilogrammi). La loro storia però è stata più complicata di così, perché durante il corso della trasmissione, si sono verificati degli eventi che hanno costretto i due fratelli a denunciare la produzione del programma. Ma perché?
La causa principale della denuncia, è che secondo uno dei fratelli, David, il programma e la produzione non si interessano davvero delle condizioni psicofisiche dei pazienti mentre affrontano il percorso di perdita peso. Lo studio di produzione si chiama Megalomedia, e su di loro David ha dichiarato: «Si concentrano solo sugli ascolti trascurando il benessere di coloro che sono apparsi nello show».
I documenti del caso riportano che i cambiamenti nello stile di vita dei due, per sottoporsi poi all’intervento chirurgico di restringimento dello stomaco, gli hanno causato una forte frustrazione e depressione. E la produzione, secondo loro, non fornisce gli strumenti di sostegno adatti per affrontare il difficile periodo. Altre cause analoghe si sono verificate negli anni, riportando anche un caso noto di suicidio nel 2018. In quell’anno, il trentenne LB Bonner, si era suicidato dopo aver lottato contro una forte depressione in seguito all’apparizione nel programma.