Come coltivare il fiore d’estate per eccellenza se si ha in vaso e non in giardino? Ecco alcuni consigli molto utili prima che finisca la stagione.
L’estate vuol dire sole e quando si pensa al sole non può non venirci in mente un’immagine nitida, ovvero i petali gialli del girasole. È il fiore dell’estate per eccellenza, il fiore preferito di milioni di persone che non perdono occasione per averlo o per regalarlo. Questo fiore d’estate può essere coltivato anche in vaso e siamo qui oggi per capire come fare nel modo migliore possibile. Ecco, dunque, qualche prezioso consiglio da applicare subito.
Fiore d’estate: come coltivare il girasole in vaso
Probabilmente durante un viaggio in auto venite spesso rapiti dai campi di girasole, questi fiori tutti vicini che guardano il cielo e che brillano di un giallo luminoso. Forse sapere anche che il girasole può essere coltivato anche in vaso per prendersene cura in modo più mirato. Essendo poco lo spazio a disposizione, necessita di cure attente e dettagliate.
Ad esempio, bisogna scegliere il terriccio adatto. Questo deve essere composto da terriccio universale, torba e sabbia. Non deve essere molto compatto, ma deve far passare aria e acqua. Soltanto in questo modo le radici possono crescere sane e forti. Inoltre, bisogna avere cura di fertilizzare almeno una volta al mese perché il terriccio deve essere sempre ben nutrito. Ci sono dei prodotti appositi da utilizzare, oppure ingredienti naturali come le bucce di banana ricche di potassio e perfette per i girasoli.
Come innaffiare
Quando la stagione è calda e le temperature molto alte, il terreno si secca molto rapidamente. L’innaffiatura in vaso è assolutamente necessaria ed estremamente importante. Gli esperti consigliano di innaffiare a giorni alterni con acqua abbondante. Tuttavia, ricordiamo sempre di dare acqua ad una pianta nelle ore mattutine e in quelle serali verso il tramonto. Così facendo l’umidità si manterrà a lungo. Invece, nelle ore centrali della giornata c’è il rischio che l’acqua evapori subito.