Anche se l’estate è finita, è sempre l’ora per mantenersi in forma. Con la dieta del melograno bastano appena 5 giorni. Scopriamo insieme in cosa consiste.
È sempre importante curare il proprio aspetto fisico non solo per motivi estetici ma soprattutto di salute. Un corretto stile alimentare contribuisce infatti a costruire, rafforzare e mantenere il corpo. Inoltre mangiare sano ci permette di assumere la giusta energia quotidiana indispensabile al buon funzionamento dell’organismo. È sempre preferibile quindi assumere le giuste quantità di proteine e carboidrati. Basta non esagerare con zuccheri e grassi che poi si accumulano in alcune parti del nostro corpo.
Ogni stagione è poi quella adatta a chi vuole fare una dieta, sempre sotto consiglio di un nutrizionista e seguendone una mirata alle nostre esigenze che non aggravi problemi di salute preesistenti. L’autunno per esempio vede un frutto essere il protagonista: non stiamo parlando delle castagne ma del melograno. Ma che cosa è e perché mangiarne porta benefici? Il melograno è una pianta appartenente alla famiglia delle Lythraceae e deriva il suo nome dal latino malum (mela) e granatum (con semi). La sua forma infatti ricorda quella di una mela con all’interno numerosi chicchi chiamati arilli.
La dieta del melograno
Con melograno si intende la pianta mentre melagrana è il frutto. Nella melagrana sono presenti in grandi quantità antiossidanti, vitamina C (acido ascorbico) e provitamina A. Inoltre ci sono i polifenoli (acido ellagico in primis, ma anche punicalagina presente nel succo di melagrana), validi alleati contro lo stress ossidativo. Il suo frutto contiene principalmente acqua (l’80%) mentre Il resto è composto dal 13% di zuccheri, 3-4% di fibre, l’1% di proteine e appena lo 0,5-1% di grassi.
Il melograno è consigliato per chi vuole fare una dieta ma trattandosi di una dieta ipocalorica non possiamo attuarla per più di cinque giorni. Il consiglio è quello di mangiare questo frutto uno o due volte al giorno nei pasti principali. Può infatti far dimagrire e rallentare l’invecchiamento cellulare, come ogni frutto che contiene fibre e antiossidanti. Il melograno, secondo il web, va mangiato a fine pasto, magari scegliendone una poco condita o accanto alla carne (meglio se bianca) o il pesce. Bisogna inoltre bere almeno due litri di acqua al giorno.
Non esistono però studi scientifici che dimostrano una correlazione tra mangiare melograni per diversi giorni e il dimagrimento anche se in tanti hanno provato questa dieta e hanno ottenuto la perdita di 2/3 chili. Il consiglio degli esperti resta quello di consumare di più di quanto si mangia praticando un’attività fisica regolare e assumendo cibi sani.