Ci sono appuntamenti periodici importanti che ci possono interessare. Uno di essi sarebbe quello legato al Giubileo. Pochi sanno le origini del nome. Ecco alcune curiosità e spunti per i pellegrinaggi del prossimo che si terrà nel 2025.
La vita di chi segue un credo può essere segnata da eventi importanti. Se ci riferiamo al Cattolicesimo ci sono ad esempio i sette sacramenti, accompagnati da festeggiamenti particolari. Basti pensare al battesimo oppure al matrimonio o al sacerdozio. La Chiesa stabilisce inoltre delle feste e dei riti durante l’anno in ricordo di episodi della vita di Maria, di Gesù e di tanti santi.
Cosa vuol dire la parola Giubileo, le origini e quando cade
Giorni come il 25 dicembre o il 15 agosto sono importanti e si associano subito al Natale e all’Assunzione di Maria. Se invece parliamo di un’altra ricorrenza potrebbero sorgere dei dubbi. Nel 2025 ci sarà l’anno giubilare. La parola Giubileo deriverebbe da yobel ossia il corno del montone il cui suono dava inizio a un anno di grazia, come scritto nel Libro del Levitico. In quel periodo i campi riposavano e ognuno poteva tornare in possesso delle sue proprietà e in famiglia.
Nei Vangeli c’è un richiamo a quel brano con riferimento alla figura di Cristo. Ristabilire giustizia e armonia tra uomini, creato e Creatore rimane l’intento più essenziale dell’evento giubilare. Nell’Antico testamento tornava ogni 50 anni. Nella Chiesa cattolica fu papa Bonifacio VIII nel 1300 a volere il primo Giubileo che doveva tenersi ogni 100 anni. In seguito, soprattutto con Paolo II il tempo si ridusse a 25 anni.
Un pellegrinaggio speciale
L’anno giubilare per i fedeli sarebbe l’occasione per intensificare la vita attiva con preghiere, pellegrinaggi e soprattutto accostandosi ai sacramenti e ai riti religiosi. Durante il Giubileo, inoltre, si potrebbe ottenere la cosiddetta indulgenza plenaria, il perdono e la remissione dei peccati e delle pene.
Di solito si può vivere il Giubileo in ogni diocesi, ma resta molto suggestivo trascorrere alcuni giorni dell’Anno Santo a Roma e in Vaticano. Tra i pellegrinaggi che si potrebbero compiere ci sarebbe il Cammino delle sette chiese. Si tratta di un’antica tradizione ideata nel XVI secolo da San Filippo Neri. Si potrebbe partire dalla Basilica di San Pietro e poi visitare quella di Santa Maria Maggiore. Seguirebbero dopo San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura, San Lorenzo fuori le mura. Infine toccherebbe alla Basilica di Santa Croce in Gerusalemme e di San Sebastiano fuori le mura.
Ora che abbiamo appreso cosa vuol dire la parola Giubileo, le origini e il suo significato non resta altro che decidere se partire o meno per Roma il prossimo anno.