Se pensate che il taschino anteriore dei jeans sia solo un vezzo estetico, vi sbagliate di grosso. Ecco a cosa serve realmente.
Progettati soprattutto per rendere la vita più facile agli operai e ai cowboy alla fine dell’Ottocento negli Stati Uniti, grazie al loro tessuto robusto e resistente, col tempo invece i jeans hanno conosciuto un boom senza precedenti diventando il capo per eccellenza per uomini e donne.
Insomma, tutti – ma proprio tutti – abbiamo almeno un paio di jeans nell’armadio. Ma non solo. Comodi e versatili, praticamente i jeans sono perfetti per qualsiasi occasione.
Se si vuole un look più casual e urban, basta abbinarli con un paio di sneakers bianche e una felpa oversize che punta soprattutto sulla praticità e sulla comodità. Se, invece, non si vuole rinunciare ai denim anche per un appuntamento più galante a cena o per una riunione importante di lavoro, con un paio di decolleté nere, un blazer a doppio petto e un filo di perle a girocollo, si può essere eleganti sì, ma al passo coi tempi. Tuttavia, pur indossandoli tutti, in pochi conoscono la storia del taschino anteriore dei jeans.
Taschino anteriore dei jeans: ecco a cosa serviva davvero nel XIX secolo
Stiamo parlando di una tasca così piccola, che non serve a molto se non a infilare delle monete o un biglietto del treno. Eppure, aveva una funzione molto importante alla fine dell’Ottocento. Quella piccola tasca, infatti, meglio conosciuta come “taschino a soffietto”, serviva proprio per conservare gli orologi da tasca molto in voga nel XIX secolo.
Non esistendo, infatti, ancora modelli da polso, i cowboy e non solo portavano gli orologi con i quadranti appesi a una catena appuntandoli alla cintura intorno alla vita. Questo però era poco pratico, soprattutto per i lavoratori che tendevano a danneggiarli facilmente. E così, per proteggerli ed evitare che si rompessero, Levi’s ha introdotto questa piccola tasca a portata di mano.
Con il passare del tempo però, se l’orologio da tasca è diventato obsoleto sostituito dagli orologi da polso, non si può dire lo stesso per il taschino a soffietto che si è adattato ai tempi che cambiano svolgendo nuove funzioni. Questa mini-tasca, infatti, si è rivelata molto utile per riporre piccoli oggetti come monete o banconote, chiavi, biglietti della metropolitana, cuffie, fiammiferi o l’accendino Zippo. Ed è stata la stessa Levi’s a spiegare sul suo sito che “questa tasca aggiuntiva ha svolto molte funzioni, come dimostrano i suoi numerosi nomi: tasca per preservativi, tasca per monete, tasca per fiammiferi e tasca per banconote”.