Indicheremo i 13 cibi da inserire nella dieta per migliorare la memoria. È arrivato il momento di dire basta alle dimenticanze continue.
Non ricordare ha un effetto spiacevole. Quando i momenti in cui sembra di dimenticare tutto prendono sopravvento su quelli di lucidità è il momento di agire.
La perdita di memoria può avere diverse cause. Dopo aver escluso che sia collegata a serie patologie, ci si può soffermare sullo stress, sull’ansia per un importante appuntamento, sull’eccessivo numero di cose da ricordare o sui troppi impegni della giornata. La stanchezza fisica e mentale può portare a non ricordare dalle piccole informazioni così come a dimenticare dettagli molto più importanti. Pensate di ritrovarvi davanti ad un professore universitario e avere un blocco mnemonico. O di saltare una riunione a lavoro perché rimossa dalla memoria.
Ebbene, per ritrovare la serenità a livello mentale è possibile puntare sulla corretta alimentazione. Sembrerebbe, infatti, che alcuni cibi ci permettono di aumentare la capacità di ricordare nel breve periodo e di migliorare la concentrazione e i livelli di attenzione.
I 13 cibi per migliorare la memoria, preparatevi a cambiare dieta
La ricerca scientifica è giunta alla conclusione che alcuni alimenti sono in grado di migliorare la memoria. Vi presenteremo, nello specifico, tredici cibi utili per ritrovare la funzione mnemonica da introdurre nella propria dieta.
Gli alimenti che eviteranno dimenticanza sono
- l’avocado, frutto ricco di grassi monoinsaturi in grado di migliorare l’efficienza cognitiva, di vitamina K e acido folico,
- i broccoli, verdura che insieme a ravanelli, cavolfiori, crescione e cime di rapa aiuta la memoria contenendo colina e vitamina K,
- cioccolato fondente amaro ricco di flavonoidi e cacao in grado di preservare la memoria e rallentare gli effetti dell’invecchiamento,
- cereali integrali fonte primaria di energia. Sostengono le funzioni vitali, rilasciano il glucosio nel sangue più lentamente, favoriscono le funzioni cognitive,
- i mirtilli, ricchi di fibre, antiossidanti, vitamina K, vitamina C. Hanno un effetto positivo sul sistema cardiovascolare,
- le noci ricche di grassi, vitamine e minerali,
- i pomodori, un ortaggio dalla grande capacità antinfiammatoria che contrasta l’azione dei radicali liberi e aiuta il benessere dell’organismo. Contengono licopene come aiuto alla memoria,
- il salmone, ricco di Omega-3. Permette al cervello di lavorare meglio, toglie il senso di appannamento e affina la memoria,
- l’olio extravergine di oliva ricco di polifenoli,
- il sedano ricco di potassio, vitamina A e polisaccaridi. Ha un elevato potere diuretico, combatte il colesterolo cattivo e le infiammazioni e migliora la memoria anche nei bambini,
- i semi di zucca, alimento ricco di zinco in grado di migliorare le funzioni cognitive,
- le uova, ricche di vitamine e minerali. Il tuorlo specialmente contiene colina e favorisce il rilascio degli ormoni del buonumore,
- le verdure a foglia larga (lattuga, radicchio, invidia, bietola, spinaci, rucola e crescione). Sono ricche di acqua, favoriscono la digestione e ritardano l’invecchiamento cognitivo nonché l’insorgenza di malattie senili. Sono ricche di vitamina K e A utili per contrastare le infiammazioni.