Il mondo del cinema rischia di piangere presto un suo grandioso esponente e caratterista. L’attore Tom Sizemore è stato infatti colpito da un aneurisma al cervello circa una decina di giorni fa. L’aneurisma che lo ha colpito è stato molto grave e, a quanto sembra, le speranze di sopravvivenza dell’attore sono davvero ridotte al lumicino.
Le parole dell’agente
Proprio l’agente di Sizemore – ovvero Charles Lago – ha confermato che purtroppo la situazoine è molto delicata. Il manager infatti ha spiegato alla nota rivista Variety come i medici abbiano informato la famiglia dell’attore del fatto che non ci siano più speranze, raccomandando anche la decisione di fine vita per porre fine alle sofferenze dell’uomo. Lago ha spiegato che la famiglia, di fronte al parere degli esperti, starebbe valutando questa ipotesi e che a breve verrà rilasciata una dichiarazione ufficiale.
Il manager di Sizemore ha poi chiesto il giusto rispetto della privacy dell’uomo e della famiglia in questo momento difficile, affermando che i parenti ringraziano tutti per le centinaia di messaggi di sostegno e preghiere che sono pervenute. “Questo è un momento molto complicato per loro”, ha concluso il manager.
La carriera di Tom Sizemore
Pur non avendo mai ricevuto e interpretato ruoli da protagonista assoluti nei prodotti cinematografici e televisivi a cui ha preso parte, Tom Sizemore si è segnalato per l’interpretazione di svariati personaggi iconici. Il 61enne di Detroit infatti ha ricoperto dei ruoli da duro in molti film di successo – soprattutto action o di guerra – degli anni ’90. Di Sizemore per esempio ci si ricorda nel film “Heat – La sfida”, il primo film con Robert De Niro e Al Pacino insieme. Oppure nel discusso “Natural Born Killers” di Oliver Stone. Ma anche e soprattutto in alcuni iconici film di guerra come “Salvate il soldato Ryan”, “Pearl Harbor” e “Black Hawk Down”
Sizemore aveva ricevuto anche una candidatura al Golden Globe per il suo ruolo ne “L’occhio gelido del testimone” e recentemente era apparso in due serie tv famosissime. Parliamo del revival di Twin Peaks di David Lynch e della serie Netflix “Cobra Kai”, seguito ideale delle vicende dei film di Karate Kid.