Se sei un appassionato di cinema avrai già capito: stiamo parlando di una pellicola che ha riscosso un successo incredibile sia tra il pubblico che la critica.
Nelle sale è arrivato nel 2005, facendo registrare sin da subito numeri da capogiro al botteghino. Un film costosissimo per quei tempi, visto che per realizzarlo vennero investiti ben 207 milioni di dollari. In Italia e in Europa è uscito il 16 dicembre, mentre negli Stati Uniti vide la luce due giorni prima. Gli appassionati e i critici lo inserirono addirittura nella lista delle dieci migliori pellicole dell’anno.
Forse non tutti lo sanno ma si tratta di un remake di un film del 1933. È stato il regista Peter Jackson ad avventurarsi nella delicatissima operazione. Alla fine il suo progetto fu premiato anche dall’Academy, vinse infatti tre premi Oscar sulle quattro nomination complessive. Trionfò per il miglior sonoro, per i migliori effetti speciali e per il miglior montaggio sonoro.
Qual è il film misterioso? È un capolavoro targato Peter Jackson
Per qualche anno si è vociferato che la Warner Bros. stesse lavorando sottotraccia per portare nelle sale il sequel, che effettivamente entrò in sviluppo a partire dal 2013, ovvero subito dopo l’acquisizione dei diritti da parte della casa di produzione cinematografica. Poi si decise di optare per un reboot che con la pellicola di Peter Jackson uscita quasi dieci anni prima non aveva niente a che fare.
I risultati al botteghino di Kong: Skull Island del 2017 furono paragonabili in realtà a quelli del film King Kong diretto proprio dal regista neozelandese. Entrambi, per ragioni diverse, sono diventati dei cult. Ci eravate arrivati? Si tratta di uno dei prodotti più riusciti dei primi anni 2000 e parecchi critici non hanno risparmiato parole al miele per il lavoro fatto sul remake della leggendaria pellicola del 1933. I magnifici effetti speciali e un sonoro impeccabile gli fecero ottenere ben 3 premi Oscar.
Il merito del successo fu, ovviamente, anche del cast stellare che prese parte alle riprese. Coinvolti nell’entusiasmante progetto furono interpreti illustri come Naomi Watts, Jack Black e Adrien Brody oltre ovviamente ad Andy Serkis che tramite motion capture poté vestire i panni proprio di King Kong, lo scimmione gigante più famoso di Hollywood.