Proprio quando ci si sente convinti di voler chiudere una relazione potrebbe succedere l’imprevedibile, un vero e proprio problema che potrebbe davvero far cambiare idea su tutto
In una relazione può succedere che si decida di voler chiudere i ponti con il partner. Una vera e propria necessità. Soprattutto quando ci si ritrova in concomitanza di molti piccoli problemi, che messi insieme potrebbero davvero rendere la vita difficile.
Immaginiamo una situazione di coppia in cui viene meno la comprensione e la condivisione, ci si sente quasi soli e sotto l’aspetto personale – come se non bastasse – si stanno affrontando delle sfide lavorative, di salute, familiari difficili che davvero mettono sotto stress.
Ci si sente sopraffatti e riempiti sino all’orlo, tanto che si vorrebbe davvero eliminare qualcosa. Vi è proprio la necessità di svuotarsi, di rendere la vita un po’ più semplice. Proprio per questo si opta per prendere una decisione drastica sulla relazione di coppia.
Ci si sente addirittura convinti di volerla finire con il proprio partner. Ma questa potrebbe essere una soluzione avventata, un pensiero non proprio producente per la propria vita.
Ecco come fare per capire se si decide consapevolmente di voler chiudere la relazione
A volte lasciarsi non è che la decisione presa solo per una questione di rabbia, ciò perché magari un certo comportamento del partner, un’offesa, un atteggiamento negativo e improvviso dettato da mera rabbia ha potuto far riaprire una ferita.
Quest’ultima, magari, appartiene solo al passato e niente più. Un trauma vissuto in altre circostanze e tempi e con diversi protagonisti. Per questo fattore bisognerebbe non rendere vittima l’altro membro della coppia.
Potrebbe trattarsi anche di non riuscire a rimarginare ferite infantili che ritornano proprio perché stimolate da qualche fattore, discussione o dal livello di conoscenza e vissuto della coppia stessa. Sarebbe il caso di non rinunciare al proprio partner, bensì di affrontare una volta per tutte tali difficoltà.
Un altro fattore da considerare è che nella vita è molto più semplice agire chiudendo che costruendo e che a volte si tende proprio a optare per la definitiva chiusura anziché costruire. Ciò comporta un vero e proprio errore, che potrebbe far soffrire in futuro.
Capita, poi, che non si vogliano affrontare le difficoltà e che, proprio per questo, si tenda a voler interrompere la relazione. Non si tratta di voler seriamente mettere da parte la relazione, ma di non volersi immergere in situazioni complicate, di stress, ma pur sempre di vita. Come se non ci si volesse trovare in difficoltà. Sarebbe proprio questa la paura.
Per tutti questi fattori si rende necessario riflettere a lungo, senza prendere decisioni affrettate. Anche perché non è detto che si possa tornare indietro. Non commettere errori prima, significa non perdere – magari per una semplice incomprensione – la persona che si ama.